«Fuori gli accattoni, faremo la nostra parte»

Giovedì 18 Luglio 2019
LE PAROLE DI LOPERFIDO
PORDENONE Il Comune di Pordenone si schiera con il Viminale, e di conseguenza al fianco delle forze dell'ordine e della Prefettura. In città non ci sono insediamenti stabili riconducibili a persone di etnia rom o sinti, ma soprattutto il centro storico è interessato da un altro problema, che riguarda la presenza di persone di etnia rom o sinti dedite all'accattonaggio. Di recente, soprattutto nei due giorni che in centro ospitano il mercato settimanale, sono state notate anche alcune donne incinte, segnalate per aver avvicinato alcune persone anziane e per aver tentato alcuni piccoli furti. «Per quanto ci riguarda - ha detto l'assessore alla Sicurezza, Emanuele Loperfido - non possiamo fare altro che appoggiare l'intento della circolare emessa dal Viminale e trasmessa alle prefetture di tutta Italia. Il Comune è al fianco della legalità, e da tempo ci siamo attivati per conoscere con esattezza la presenza di rom e sinti sul territorio». Le segnalazioni legate all'accattonaggio continuano ad arrivare alla polizia locale, così come continuano ad essere emessi i Daspo urbani. Più difficile, invece, incassare le multe comminate.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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