FONTANAFREDDA
A Nave si riapre una serranda chiusa da tempo e domani riapre anche

Martedì 30 Giugno 2020
FONTANAFREDDA A Nave si riapre una serranda chiusa da tempo e domani riapre anche
FONTANAFREDDA
A Nave si riapre una serranda chiusa da tempo e domani riapre anche la farmacia che, chiusa dal 22 giugno, alza le serrande nella nuova sede in via Lirutti 49. Ma non è l'unica novità.
Da alcuni giorni ha aperto infatti anche la prima rivendita di gelati. In via Bodegan, di fronte alla chiesa di Sant'Antonio da alcuni giorni è attiva Crema & Cioccolato, noto marchio di gelaterie in franchising. Sino ad alcuni anni fa il locale era occupato da una ferramenta attigua ad un negozio di alimentari. Poi c'è stata una parentesi che ha visto la presenza di un negozio di ortofrutta. Ma da tempo quei locali erano vuoti e con le serrande abbassate. Lo stesso per il locale dove da domani troverà posto la farmacia che fa capo alle dottoresse, entrambe di Treviso, Federica Zavatarelli ed Elena Gobbo, che trasferiranno la loro attività dalla sede attuale, in via Stadio, nel nuovo locale occupato una volta da una tipica merceria di paese. Lì il locale garantisce soprattutto spazi e miglior visibilità, in particolare per la clientela di passaggio. L'idea di aprire una farmacia a Nave faceva parte delle indicazioni fornite dall'amministrazione guidata da Giovanni Baviera che aveva così deciso di andare incontro anche alle molte richieste arrivate dal locale Comitato di Nave impegnato da sempre a garantire un'offerta di servizi adeguata per il paese che conta circa 1.200 abitanti. Nave era stata indicata e scelta in accordo anche con i comuni limitrofi, così com'era stata indicata la località di Casut. Se Nave aveva trovato un'offerta adeguata in occasione del secondo interpello pubblicato dalla Regione, meno bene è andata a Casut. La scelta di Nave non era casuale. La farmacia avrebbe potuto contare anche su clientela proveniente dei paesi limitrofi, come Villorba e Sacile Nord, oltre che da persone di passaggio. Oggi almeno il 50% della clientela proviene infatti da fuori comune. La farmacia propone da sempre orario continuato e da un anno anche i servizi notturni o festivi a turnazione. Grazie a locali più ampi, la farmacia sarà in grado di garantire ancora maggiori servizi alla cittadinanza, dalle autoanalisi alla possibilità di tenere incontri aperti al pubblico. «Grazie anche ad un nuovissimo sistema di aerazione spiegano le titolari il locale è adatto anche ad una presenza di clienti maggiore dell'attuale. Senza problemi possono entrare anche 4-5 persone».
Da sempre uno dei servizi offerti è la consegna a domicilio, divenuto indispensabile per alcune persone nei mesi delle restrizioni da Covid-19: «Le richieste non sono state moltissime e si continuerà anche per il futuro qualora le persone ne abbiano necessità».
Riccardo Saccon
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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