Electrolux, incontri su salute e sicurezza

Giovedì 12 Aprile 2018
LA SICUREZZA
PORDENONE Il drammatico tema degli infortuni - e anche delle morti - sul lavoro è ritornato d'attualità negli ultimi giorni a livello nazionale. Tanto che in alcune aziende - tra le altre anche nello stabilimento veneto della Electrolux di Susegana - si sono proclamati degli scioperi di qualche ora. E un segnale sul tema hanno voluto lanciarlo anche le Rsu dello stabilimento di Porcia. Fabbrica dove, per altro, il tasso di infortuni è sempre stato piuttosto basso e dove, nel tempo, si sono compiute una serie di azioni - anche coinvolgendo il sindacato e l'Azienda sanitaria del territorio - volte alla informazione e alla prevenzione sul fronte della sicurezza nei luoghi di lavoro. E ieri mattina le Rsu di Fim, Fiom e Uilm di stabilimento si sono ritrovate per valutare eventuali azioni da svolgere per non abbassare la guardia rispetto a una questione che non va mai sottovalutata.
COINVOLGIMENTO
Una delle ipotesi che, nei giorni scorsi, era stata presa in considerazione era quella di indire delle assemblee con i lavoratori proclamando nel contempo un paio di ore di sciopero per turno. Una ipotesi che però - nel confronto tra i vari rappresentanti sindacali interni delle diverse sigle dei metalmeccanici - è rientrata a favore di una strategia che possa coinvolgere anche i responsabili aziendali in una attività di confronto con i lavoratori e lo stesso sindacato. Il sindacato unitariamente - la Fiom si è riservata di valutare l'eventualità di un'assemblea con sciopero successiva, nel caso in cui non dovessero andare in porto le iniziative - chiederà alla direzione di stabilimento e all'ufficio delle Risorse umane la possibilità di organizzare dei momenti di incontro in cui discutere di alcune questioni che il sindacato ritiene migliorabili che saranno sottoposte ai responsabili aziendali nell'ottica di una collaborazione.
PARTECIPAZIONE
Una iniziativa che va nel solco della lunga tradizione partecipativa dello stabilimento di Porcia. Le questioni che saranno sottoposte alla eventuale discussioni potrebbero riguardare anche la forte robotizzazione che la fabbrica sta vivendo con le conseguenze anche sui carichi di lavoro su alcune postazioni. Inoltre, in vista dell'estate sarà sottoposto il tema delle elevate temperature con le quali i lavoratori devono fare i conti ogni estate. Condizioni che hanno a che fare con la salute e che il sindacato ritiene possano essere migliorabili. Ora la palla passa ai vertici aziendali.
Davide Lisetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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