Electrolux, chiesti 100 euro in più al mese

Venerdì 22 Novembre 2019
VIA AL NEGOZIATO
PORDENONE Dopo dieci anni di crisi attraversati del Gruppo Electrolux si torna a parlare - in concomitanza con il piano industriale di investimenti da poco presentato dall'impresa - di contratto integrativo e di incrementi salariali. Mille e 300 euro lordi all'anno di premio (da sommarsi al vecchio premio esistente) sotto forma di anticipo di cento euro lordi al mese. Inoltre, la conferma della quota annuale di 415 euro riconosciuta e erogata anche negli ultimi anni seppure in assenza dell'integrativo. Sul fronte normativo si punta al rilancio del modello partecipativo con l'istituzione di nuove commissione paritetiche su formazione, welfare aziendale e inquadramento. È quanto previsto dalla ipotesi di piattaforma che il coordinamento sindacale Fim, Fiom e Uilm del Gruppo Electrolux ha approvato ieri all'unanimità dopo un incontro a Bologna allargato alle Rsu di tutti gli stabilimenti italiani della multinazionale svedese. L'ipotesi di piattaforma, prima di arrivare sul tavolo negoziale con l'azienda, dovrà essere approvata (anche attraverso il referendum) dai lavoratori delle fabbriche italiane, compreso il Professional di Vallenoncello che è in fase di separazione.
SOLDI IN BUSTA
Per il quadriennio 2019-2022 il sindacato dei matelmeccanici Electrolux chiede un premio produzione di 1.300 euro lordi annui. Da erogare in anticipo con incrementi di cento euro lordi al mese. Sempre rispetto alla parte salariale si chiede che venga confermata la quota annuale di 415 euro (legata alla redditività di gruppo) erogata negli ultimi anni. Inoltre si chiede la rivalutazione delle indennità e maggiorazioni rispetto ai notturni e agli straordinari. Incrementi anche del trattamento economico di reperibilità, trasferta (anche per gli impiegati in siti esteri) e trasferimento in altre fabbriche del gruppo. Piuttosto impegnativa anche la parte normativa della piattaforma contrattuale. Una parte importante delle rivendicazioni riguarda il capitolo salute e sicurezza.
SICUREZZA E ORARI
Si prevede un programma sul monitoraggio delle malattie muscolo-scheletriche. Si chiede inoltre l'installazione di impianti nei reparti produttivi al fine di garantire condizioni climatiche sostenibili (in particolare d'estate) in tutti gli stabilimenti. Il modello partecipativo dovrà prevedere commissione su formazione, welfare e inquadramento. Attenzione poi rispetto a part-time, ferie solidali (a favore di lavoratori che hanno particolari difficoltà familiari) e smart-working. Una lista di richieste sulla quale il sindacato dovrà misurare la disponibilità dell'impresa.
d.l.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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