GIUSTIZIA
PORDENONE Al presidente del Tribunale di Pordenone è stata appena consegnata una delle cento copie originali della Costituzione, numerate a matita, e realizzate in occasione del 70° anniversario della Repubblica italiana. È un omaggio importante, nessun altro palazzo di giustizia in Italia ne possiede una copia. Sarà esposta, protetta da una teca, nel corridoio al primo piano e rappresenta soltanto il primo passo di un percorso di lavoro che vedrà operare in stretta collaborazione Tribunale e mondo della scuola. «La mia intenzione - spiega il presidente - è avvicinare i ragazzi a questi temi e sensibilizzarli». Il progetto prevede l'intitolazione di due corridoi del palazzo di giustizia pordenonese alla Costituzione e alle vittime della mafie e del terrorismo (magistrati e avvocati). Oltre alla copia della Costituzione, Tenaglia vorrebbe esporre nei corridoi opere o elaborati degli studenti delle scuole della provincia di Pordenone. «È un modo - afferma - per stimolarli a studiare la nostra Costituzione».
Ma c'è un'altra buona notizia, che riguarda il personale del Tribunale. Ai cinque assistenti giudiziari assunti grazie al concorsone, se ne sono aggiunti altrettanti. Dal 26 aprile tre saranno assegnati agli uffici del Tribunale, due saranno impiegati nella cancelleria del Giudice di pace e uno all'Unep (l'ufficio notificazioni), realtà che in questo momento si trovano in grave sofferenza. È un'importante boccata di ossigeno, anche se - come sottolinea il presidente - mancano ancora 20 persone per coprire i vuoti d'organico lasciati dal personale che è andato in pensione negli ultimi anni.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Al presidente del Tribunale di Pordenone è stata appena consegnata una delle cento copie originali della Costituzione, numerate a matita, e realizzate in occasione del 70° anniversario della Repubblica italiana. È un omaggio importante, nessun altro palazzo di giustizia in Italia ne possiede una copia. Sarà esposta, protetta da una teca, nel corridoio al primo piano e rappresenta soltanto il primo passo di un percorso di lavoro che vedrà operare in stretta collaborazione Tribunale e mondo della scuola. «La mia intenzione - spiega il presidente - è avvicinare i ragazzi a questi temi e sensibilizzarli». Il progetto prevede l'intitolazione di due corridoi del palazzo di giustizia pordenonese alla Costituzione e alle vittime della mafie e del terrorismo (magistrati e avvocati). Oltre alla copia della Costituzione, Tenaglia vorrebbe esporre nei corridoi opere o elaborati degli studenti delle scuole della provincia di Pordenone. «È un modo - afferma - per stimolarli a studiare la nostra Costituzione».
Ma c'è un'altra buona notizia, che riguarda il personale del Tribunale. Ai cinque assistenti giudiziari assunti grazie al concorsone, se ne sono aggiunti altrettanti. Dal 26 aprile tre saranno assegnati agli uffici del Tribunale, due saranno impiegati nella cancelleria del Giudice di pace e uno all'Unep (l'ufficio notificazioni), realtà che in questo momento si trovano in grave sofferenza. È un'importante boccata di ossigeno, anche se - come sottolinea il presidente - mancano ancora 20 persone per coprire i vuoti d'organico lasciati dal personale che è andato in pensione negli ultimi anni.
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