CORDENONS
Oltre 300 persone hanno partecipato alla tradizionale marcia dei Babbi Natale. Una domenica alternativa che ha unito la promozione del movimento alla scoperta del territorio e alla beneficenza. Il ricavato (che si somma al raccolto dalla casetta della solidarietà) più di 2mila euro andrà direttamente a sostegno dell'iniziativa lanciata da qualche tempo che sta ottenendo risultati straordinari a favore di un 22enne. Si tratta del cordenonese Ivan Gottardi, al quale, a causa di un tumore, è stata amputata una gamba. Necessita pertanto di una protesi il cui costo si parla di 50mila euro non è sostenibile né da lui né tanto meno dalla sua famiglia. Le donazioni complessive, almeno ora, hanno superato i 30mila euro. Contributi stanno arrivando un po' ovunque e la speranza, anche se Ivan ha detto più volte di non avere fretta, è che per la fine delle festività natalizie i promotori delle svariate iniziative possano racimolare la cifra preventivata. Così da permette a Gottardi di acquistare, nel minor tempo possibile, l'attesa protesi. La marcia di domenica, in particolare, si snodava su due percorsi: quello da 6 e quello da 12 chilometri. Tantissimo l'entusiasmo tra i partecipanti che, sin dalle prime ore della mattina, hanno invaso piazza della Vittoria e le vie limitrofe vestiti da Babbo Natale. Anche lo scorso weekend, per quanto riguarda le casette di Natale, sono stati fatti registrare numeri di presenze nettamente in crescita rispetto alle edizioni precedenti. Ora ci si prepara per l'evento clou, il Capodanno in piazza, per il quale nei prossimi giorni, in Prefettura, sarà indetto un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. «Rispetto al 2017 spiega il sindaco Andrea Delle Vedove non ci dovrebbero essere grosse novità. Siamo in attesa di direttive più o meno specifiche, se ovviamente saranno impartite, per quanto riguarda un eventuale episodio legato allo spargimento dello spray urticante. Gli ultimi episodi, tra l'Anconetano e Pavia, hanno fatto suonare il campanello d'allarme. Resterà il divieto di somministrare bevande alcoliche nei bicchieri di vetro, mentre a tutela dei cittadini verranno posizionati a terra i panettoni come misura anti-terrorismo».
Al.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Oltre 300 persone hanno partecipato alla tradizionale marcia dei Babbi Natale. Una domenica alternativa che ha unito la promozione del movimento alla scoperta del territorio e alla beneficenza. Il ricavato (che si somma al raccolto dalla casetta della solidarietà) più di 2mila euro andrà direttamente a sostegno dell'iniziativa lanciata da qualche tempo che sta ottenendo risultati straordinari a favore di un 22enne. Si tratta del cordenonese Ivan Gottardi, al quale, a causa di un tumore, è stata amputata una gamba. Necessita pertanto di una protesi il cui costo si parla di 50mila euro non è sostenibile né da lui né tanto meno dalla sua famiglia. Le donazioni complessive, almeno ora, hanno superato i 30mila euro. Contributi stanno arrivando un po' ovunque e la speranza, anche se Ivan ha detto più volte di non avere fretta, è che per la fine delle festività natalizie i promotori delle svariate iniziative possano racimolare la cifra preventivata. Così da permette a Gottardi di acquistare, nel minor tempo possibile, l'attesa protesi. La marcia di domenica, in particolare, si snodava su due percorsi: quello da 6 e quello da 12 chilometri. Tantissimo l'entusiasmo tra i partecipanti che, sin dalle prime ore della mattina, hanno invaso piazza della Vittoria e le vie limitrofe vestiti da Babbo Natale. Anche lo scorso weekend, per quanto riguarda le casette di Natale, sono stati fatti registrare numeri di presenze nettamente in crescita rispetto alle edizioni precedenti. Ora ci si prepara per l'evento clou, il Capodanno in piazza, per il quale nei prossimi giorni, in Prefettura, sarà indetto un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. «Rispetto al 2017 spiega il sindaco Andrea Delle Vedove non ci dovrebbero essere grosse novità. Siamo in attesa di direttive più o meno specifiche, se ovviamente saranno impartite, per quanto riguarda un eventuale episodio legato allo spargimento dello spray urticante. Gli ultimi episodi, tra l'Anconetano e Pavia, hanno fatto suonare il campanello d'allarme. Resterà il divieto di somministrare bevande alcoliche nei bicchieri di vetro, mentre a tutela dei cittadini verranno posizionati a terra i panettoni come misura anti-terrorismo».
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