CORDENONS
La maggioranza fa la conta dei voti e dei fedelissimi. In vista del Consiglio comunale di domani, nel corso del quale verrà portato in votazione il bilancio di previsione del 2020, il sindaco Andrea Delle Vedove cerca conferme. Sa che gli equilibri interni alla maggioranza si sono rotti e che un'eventuale bocciatura del bilancio complicherebbe ulteriormente una situazione che, per alcuni aspetti, è diventata imbarazzante: Progetto Fvg, seconda forza dopo la Lega, ha detto di non sentirsi più parte dell'attuale maggioranza. Voterà, pertanto, senza rispettare alcuna linea di indirizzo. Delle Vedove, nonostante questa spina nel fianco, appare tranquillo. Sa con certezza di avere dalla sua parte Lega e Fratelli d'Italia. Compreso il voto favorevole di Raffaello De Roia che, pur essendo migrato in Progetto Fvg, non gli ha voltato la spalle. «De Roia si sta dimostrando leale - il sindaco spezza una lancia nei suoi confronti -. Quello che farà domani Progetto Fvg aggiunge non lo sappiamo. Ribadisco un semplice concetto: chi voterà contro il bilancio di previsione se ne assumerà le responsabilità. L'approvazione del bilancio è sicuramente un passaggio cruciale. Siamo partiti a inizio legislatura con poche risorse e con molti interventi obbligatori. I finanziamenti sono arrivati gradualmente negli anni e per spenderli abbiamo cercato di potenziare l'attività degli uffici. Siamo fiduciosi nel ritenere che, salvo problemi nelle gare (ricorsi) o con le imprese che si aggiudicheranno i lavori, numerose opere si concluderanno proprio quest'anno o nei primi mesi del prossimo». Quest'anno 100mila euro provenienti dalla discarica saranno impiegati per la diminuzione della tassa dei rifiuti. «Questa - sottolinea il sindaco - è una promessa mantenuta. Secondo le proiezioni la riduzione media della Tari sarà del 12-13 per cento per le famiglie, dell'1 per le attività commerciali e artigianali. Questo risultato vantaggioso è stato ottenuto grazie anche ai minori oneri di smaltimento rifiuti e alle maggiori entrate Conai ottenute attraverso la differenziazione di carta e plastica».
Al.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA La maggioranza fa la conta dei voti e dei fedelissimi. In vista del Consiglio comunale di domani, nel corso del quale verrà portato in votazione il bilancio di previsione del 2020, il sindaco Andrea Delle Vedove cerca conferme. Sa che gli equilibri interni alla maggioranza si sono rotti e che un'eventuale bocciatura del bilancio complicherebbe ulteriormente una situazione che, per alcuni aspetti, è diventata imbarazzante: Progetto Fvg, seconda forza dopo la Lega, ha detto di non sentirsi più parte dell'attuale maggioranza. Voterà, pertanto, senza rispettare alcuna linea di indirizzo. Delle Vedove, nonostante questa spina nel fianco, appare tranquillo. Sa con certezza di avere dalla sua parte Lega e Fratelli d'Italia. Compreso il voto favorevole di Raffaello De Roia che, pur essendo migrato in Progetto Fvg, non gli ha voltato la spalle. «De Roia si sta dimostrando leale - il sindaco spezza una lancia nei suoi confronti -. Quello che farà domani Progetto Fvg aggiunge non lo sappiamo. Ribadisco un semplice concetto: chi voterà contro il bilancio di previsione se ne assumerà le responsabilità. L'approvazione del bilancio è sicuramente un passaggio cruciale. Siamo partiti a inizio legislatura con poche risorse e con molti interventi obbligatori. I finanziamenti sono arrivati gradualmente negli anni e per spenderli abbiamo cercato di potenziare l'attività degli uffici. Siamo fiduciosi nel ritenere che, salvo problemi nelle gare (ricorsi) o con le imprese che si aggiudicheranno i lavori, numerose opere si concluderanno proprio quest'anno o nei primi mesi del prossimo». Quest'anno 100mila euro provenienti dalla discarica saranno impiegati per la diminuzione della tassa dei rifiuti. «Questa - sottolinea il sindaco - è una promessa mantenuta. Secondo le proiezioni la riduzione media della Tari sarà del 12-13 per cento per le famiglie, dell'1 per le attività commerciali e artigianali. Questo risultato vantaggioso è stato ottenuto grazie anche ai minori oneri di smaltimento rifiuti e alle maggiori entrate Conai ottenute attraverso la differenziazione di carta e plastica».
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