CORDENONS
I sampietrini di piazza della Vittoria saltano, i cittadini protestano.

Mercoledì 3 Febbraio 2021
CORDENONS
I sampietrini di piazza della Vittoria saltano, i cittadini protestano. Ma la questione non nasce oggi e più volte è stata motivo di scontro tra maggioranza e opposizione, senza contare le numerose proteste di chi, il centro di Cordenons, lo attraversa anche più volte al giorno, a piedi, in bicicletta o in macchina. Le elezioni si avvicinano e, per l'amministrazione Delle Vedove, sarebbe semplice, magari fin troppo, programmare i lavori di restyling della pavimentazione della piazza. Ma non sarà così. «Sappiamo che in centro ci sono dei problemi sottolinea l'assessore Giuseppe Netto ma ci siamo dati delle priorità in base alle urgenze. Ciò significa che abbiamo deciso di intervenire nelle strade a nostro avviso più disastrate, magari lontano dagli occhi di chi la piazza la frequenta, mettendo al primo posto la sicurezza dei cittadini. Non possiamo intervenire ovunque e proprio per questo, da persone responsabili quali siamo, ci siamo fissati degli obiettivi. A partire da via vial di Romans, che presenta una situazione ben più grave rispetto a quella di piazza della Vittoria: per quell'intervento abbiamo messo a bilancio 517mila euro». Ciò non toglie che la questione del centro dovrà essere risolta. «Nel nostro programma elettorale - sostiene il sindaco, Andrea Delle Vedove - daremo priorità alla sistemazione di piazza della Vittoria e, in caso di riconferma, quello sarà uno dei primi interventi che andremo a realizzare. Ripeto: sarebbe stato più conveniente, magari per racimolare qualche voto in più, cominciare in questo periodo. Abbiamo invece preferito, in coscienza, guardare alle vere urgenze della nostra cittadina. Ci sono intere vie che non hanno un marciapiede o che ce l'hanno, ma è in condizioni pietose. Ecco, nel processo di cambiamento della nostra cittadina, abbiamo voluto cominciare proprio da quelle situazioni». Ieri, intanto, sono state posizionate a terra le piastre per il monitoraggio del traffico sulla rotonda di San Giacomo. Resteranno lì tre settimane, il tempo necessario per rilevare il passaggio dei veicoli e raccogliere dati sufficienti. «Registreranno afferma Netto il traffico su tutte le direttrici di marcia. Il sistema terrà conto, quindi, della velocità di avvicinamento dei veicoli, di quella all'interno della rotonda e, non in ultimo, la quantità e la qualità del traffico. Abbiamo ritenuto doveroso capire in maniera scientifica, come si comporta chi affronta quel manufatto. Uno step necessario - evidenzia - per dare una risposta a chi ha firmato per chiedere la modifica del quel manufatto».
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci