CHIONS
La questione legata alla probabile chiusura del nido di Taiedo non è

Sabato 20 Luglio 2019
CHIONS La questione legata alla probabile chiusura del nido di Taiedo non è
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La questione legata alla probabile chiusura del nido di Taiedo non è passata inosservata. «Dispiace assistere a questa agonia - sottolineano i consiglieri della civica Insieme per Chions - anche perché riteniamo che, tutto sommato, due anni siano pochi perché una struttura entri a regime. Forse un pezzo di cammino in più andava fatto, un tentativo ulteriore andava speso considerato che il numero degli iscritti e degli interessati stava crescendo poco a poco. L'incertezza non ha certo aiutato a dare stabilità alla struttura. Per questo diciamo che ci voleva più coraggio e determinazione per proseguire almeno ancora per uno o due anni. Investire 50 mila euro l'anno su questo servizio è tanto, ma chi quantifica i disservizi attuali e futuri alle famiglie? Partiamo da una semplice domanda: cosa devono fare ora i genitori? Aspetteranno che il Comune indichi una nuova gara perché, come scrive il sindaco, potrebbe essere che si trovi qualcuno disposto a gestire il nido? Dovranno attendere che un nuovo gestore, con un pacchetto clienti, sia attratto da una struttura all'avanguardia come quella di Taiedo? Pare che tutto sia lasciato alla speranza ma le famiglie hanno bisogno di risposte oggi».
L'ATTACCO
I consiglieri di minoranza sono convinti «che il disperato tentativo di colloquio con il sindaco da parte delle famiglie sia stato reale, vista la loro necessità improrogabile. Del resto appaiono oggi premonitorie le parole del sindaco che, due anni fa, di fronte alle nostre continue insistenze sull'apertura dell'asilo, aveva detto che della struttura si sarebbe potuto anche disinteressarsi. Un atteggiamento - affermano - che sembra confermato anche dal fatto che le comunicazioni ai genitori sulle intenzioni del Comune di non proseguire il servizio siano state demandate al gestore, la cooperativa Melarancia. Come può un Comune delegare ad altri informazioni così importanti per i cittadini? É evidente che i genitori devono organizzarsi ed avere risposte concrete. L'incertezza sulla prosecuzione del servizio non farà altro che disincentivare gli attuali iscritti e farà desistere anche coloro che potrebbero essere interessati. É evidente che questo modo di agire ha già determinato la morte dell'asilo nido di Taiedo». Per Claudio Vian, Tommaso Grillo e gli altri componenti della civica «è mancata la volontà di far decollare il servizio. Hanno vinto la paura e l'indecisione di questa amministrazione, più preoccupata dell'aspetto economico, nel brevissimo termine, che all'importanza del servizio e ai disagi alle famiglie. É un brutto colpo anche per la frazione di Taiedo che perde il servizio dell'asilo nido».
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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