PORDENONE
Dalle 8.30 di ieri mattina si cerca una donna che non ha fatto rientro a casa: si tratta di una 70enne che abita a Pordenone. A lanciare l'allarme è stata la figlia, la stessa che ha riconosciuto il giubbotto della madre ritrovato dalla polizia di stato nei pressi dell'imbarcadero sul Noncello. Mentre squadre dei vigili del fuoco del comando di Pordenone, coadiuvate da un elicottero giunto da Venezia e sommozzatori provenienti da Trieste, stavano scandagliato il letto del corso d'acqua alla ricerca della donna, attorno alle 15 in un'ansa del fiume, a Vallenoncello, è stato avvistato il corpo di una persona: si tratta di quello di un 31enne la cui scomparsa era stata denunciata cinque mesi fa. La sua morte non sarebbe imputabile a terzi. La salma, dopo essere stata recuperata, è stata consegnata alla polizia per essere identificata. A quel punto sono riprese le ricerche della 70enne, ma tutte le attività hanno dato esito negativo e si sono interrotte dopo il tramonto. Riprenderanno stamattina con le prime luci del giorno. Alle operazioni di ricerca della 70enne hanno preso parte anche i cinofili e la polizia locale con i droni. Il corso del fiume è stato percorso, in lungo e in largo, con i mezzi fluviali in dotazione ai vigili del fuoco, mentre dall'alto, per ore, l'elicottero 'Drago'' ha sorvolato la città alla ricerca della donna. Le operazioni hanno suscitato molta curiosità tra i cittadini, molti dei quali, anche attraverso i social network, hanno chiesto se quella cominciata ieri mattina era un'attività di addestramento o se era in corso la ricerca di una persona scomparsa. Come detto i vigili sommozzatori hanno scandagliato ininterrottamente il Noncello, alla ricerca di qualche elemento che potesse essere riconducibile all'anziana scomparsa. A rendere ancora più complessa l'attività la presenza di numerosi alberi nell'alveo del fiume, caduti durante l'alluvione dello scorso anno. I vigili del fuoco si sono spinti sino alla zona di Rondover, tra Porcia e Prata, ma poi si sono dovuti arrendere. Altre squadre hanno tentato la risalita da Tremeacque, alla confluenza di Meduna e Livenza, ma senza riuscire a individuare la donna.
Al.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dalle 8.30 di ieri mattina si cerca una donna che non ha fatto rientro a casa: si tratta di una 70enne che abita a Pordenone. A lanciare l'allarme è stata la figlia, la stessa che ha riconosciuto il giubbotto della madre ritrovato dalla polizia di stato nei pressi dell'imbarcadero sul Noncello. Mentre squadre dei vigili del fuoco del comando di Pordenone, coadiuvate da un elicottero giunto da Venezia e sommozzatori provenienti da Trieste, stavano scandagliato il letto del corso d'acqua alla ricerca della donna, attorno alle 15 in un'ansa del fiume, a Vallenoncello, è stato avvistato il corpo di una persona: si tratta di quello di un 31enne la cui scomparsa era stata denunciata cinque mesi fa. La sua morte non sarebbe imputabile a terzi. La salma, dopo essere stata recuperata, è stata consegnata alla polizia per essere identificata. A quel punto sono riprese le ricerche della 70enne, ma tutte le attività hanno dato esito negativo e si sono interrotte dopo il tramonto. Riprenderanno stamattina con le prime luci del giorno. Alle operazioni di ricerca della 70enne hanno preso parte anche i cinofili e la polizia locale con i droni. Il corso del fiume è stato percorso, in lungo e in largo, con i mezzi fluviali in dotazione ai vigili del fuoco, mentre dall'alto, per ore, l'elicottero 'Drago'' ha sorvolato la città alla ricerca della donna. Le operazioni hanno suscitato molta curiosità tra i cittadini, molti dei quali, anche attraverso i social network, hanno chiesto se quella cominciata ieri mattina era un'attività di addestramento o se era in corso la ricerca di una persona scomparsa. Come detto i vigili sommozzatori hanno scandagliato ininterrottamente il Noncello, alla ricerca di qualche elemento che potesse essere riconducibile all'anziana scomparsa. A rendere ancora più complessa l'attività la presenza di numerosi alberi nell'alveo del fiume, caduti durante l'alluvione dello scorso anno. I vigili del fuoco si sono spinti sino alla zona di Rondover, tra Porcia e Prata, ma poi si sono dovuti arrendere. Altre squadre hanno tentato la risalita da Tremeacque, alla confluenza di Meduna e Livenza, ma senza riuscire a individuare la donna.
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