CASARSA
Si sono conclusi i tre giorni di alta formazione, in modalità on-line,

Mercoledì 9 Dicembre 2020
CASARSA
Si sono conclusi i tre giorni di alta formazione, in modalità on-line, della nuova edizione della Scuola Pasolini, progetto che approfondisce la figura del poeta e regista, organizzata dal Centro studi Pasolini (nella foto, la sede), a cura dei docenti universitari Lisa Gasparotto e Paolo Desogus. A chiudere la sessione di incontri a distanza è stato il tema Le forme del romanzo, lezioni dedicate all'opera narrativa dello scrittore. Alla Scuola Pasolini hanno preso parte 24 accademici italiani, selezionati fra le oltre 40 domande di partecipazione pervenute. Nella prima giornata sono intervenuti la presidente del Centro studi, Flavia Leonarduzzi, l'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli, Walter Siti, scrittore e critico, uno dei massimi esperti della figura di Pasolini, e Marco Antonio Bazzocchi (Università di Bologna), che nella prima lezione ha ricordato la recente scomparsa del poeta e scrittore Nico Naldini, molto legato al cugino Pier Paolo, suggerendo l'opportunità di dedicargli una giornata di studio. Le lezioni della masterclass sono proseguite domenica e lunedì con il gruppo di esperti docenti: Silvia De Laude (saggista e curatrice editoriale), Roberto Galaverni (critico letterario del Corriere della Sera), Robert Gordon (University of Cambridge), Davide Luglio (Sorbonne Université), Gianluca Picconi (Università di Genova), Pasquale Voza (Università di Bari). Organizzata in collaborazione con la Sorbonne Université Parigi, il Dipartimento di studi umanistici dell'Università di Trieste e la Società italiana per lo studio della modernità letteraria, la Scuola è sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Casarsa della Delizia, dalla Fondazione Friuli e dall'Atap di Pordenone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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