I CANTIERI
PORDENONE Anche se il dibattito continua, la trasformazione di viale Marconi è tutt'altro che imminente. L'esecuzione dei lavori di riqualificazione con introduzione del doppio senso di marcia infatti, il primo dei grandi interventi previsti lungo il ring, dovrà infatti tenere conto degli altri cantieri aperti in città: si dovrà dunque trovare l'incastro per evitare sovrapposizioni che manderebbero in tilt il traffico in città. In particolare, bisognerà attendere il completamento dei lavori in via Mazzini e quello dell'intervento di Hydrogea in via De Paoli. A questo proposito, proseguono i lavori in diverse zone della città. Proprio ieri è scattata la chiusura della parte iniziale di corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso fra il civico 6/a, il Caffè Grosmi, e l'intersezione con via Cesare Battisti, che resta percorribile. Resta invece aperto il transito ai pedoni sotto i portici. La chiusura al traffico - che secondo il cronoprogramma dovrebbe durare un po' meno di un mese - si è resa necessaria a causa delle ridotte dimensioni di questo tratto di strada, che non consentono di proseguire i lavori mantenendo aperta la viabilità, come è stato fatto invece nel resto del corso. Poco lontano, prosegue anche nel mese di luglio la chiusura al traffico di via Mazzini, tra l'imbocco da via Oberdan e l'intersezione con via Damiani, per recuperare le giornate perse a maggio a causa della pioggia ed evitare i disagi di un prolungamento dei lavori oltre il cronoprogramma originario. Consentito invece il traffico dei pedoni, che per alcuni giorni erano invece stati a loro volta costretti a una deviazione. Nel frattempo, si avvicina a grandi passi la scadenza del termine fissato con l'ultima proroga dei lavori di via Cappuccini: i 60 giorni in più concessi a fronte della richiesta di 75 da parte dell'impresa scadranno il prossimo 27 luglio. Proprio ieri è stata pubblicata la determina relativa all'approvazione e alla liquidazione del quarto stato di avanzamento dei lavori, alla data del 3 luglio, mentre il 29 giugno è stato riaperto il sottopasso fino a via Candiani, dopo tre settimane di chiusura, con introduzione di senso unico in due fasi. E in dirittura d'arrivo è anche il cantiere di via Brusafiera e largo San Giorgio, che oltre alle giornate di maltempo ha pagato il rallentamento dovuto alla concomitanza con i lavori di posizionamento della statua di San Giorgio in cima al campanile. Tempi più lunghi, invece, per gli altri due cantieri attualmente aperti, quello di via San Valentino e quello di Hydrogea in via De Paoli, che comunque in questa fase non richiede la chiusura al traffico della strada.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Anche se il dibattito continua, la trasformazione di viale Marconi è tutt'altro che imminente. L'esecuzione dei lavori di riqualificazione con introduzione del doppio senso di marcia infatti, il primo dei grandi interventi previsti lungo il ring, dovrà infatti tenere conto degli altri cantieri aperti in città: si dovrà dunque trovare l'incastro per evitare sovrapposizioni che manderebbero in tilt il traffico in città. In particolare, bisognerà attendere il completamento dei lavori in via Mazzini e quello dell'intervento di Hydrogea in via De Paoli. A questo proposito, proseguono i lavori in diverse zone della città. Proprio ieri è scattata la chiusura della parte iniziale di corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso fra il civico 6/a, il Caffè Grosmi, e l'intersezione con via Cesare Battisti, che resta percorribile. Resta invece aperto il transito ai pedoni sotto i portici. La chiusura al traffico - che secondo il cronoprogramma dovrebbe durare un po' meno di un mese - si è resa necessaria a causa delle ridotte dimensioni di questo tratto di strada, che non consentono di proseguire i lavori mantenendo aperta la viabilità, come è stato fatto invece nel resto del corso. Poco lontano, prosegue anche nel mese di luglio la chiusura al traffico di via Mazzini, tra l'imbocco da via Oberdan e l'intersezione con via Damiani, per recuperare le giornate perse a maggio a causa della pioggia ed evitare i disagi di un prolungamento dei lavori oltre il cronoprogramma originario. Consentito invece il traffico dei pedoni, che per alcuni giorni erano invece stati a loro volta costretti a una deviazione. Nel frattempo, si avvicina a grandi passi la scadenza del termine fissato con l'ultima proroga dei lavori di via Cappuccini: i 60 giorni in più concessi a fronte della richiesta di 75 da parte dell'impresa scadranno il prossimo 27 luglio. Proprio ieri è stata pubblicata la determina relativa all'approvazione e alla liquidazione del quarto stato di avanzamento dei lavori, alla data del 3 luglio, mentre il 29 giugno è stato riaperto il sottopasso fino a via Candiani, dopo tre settimane di chiusura, con introduzione di senso unico in due fasi. E in dirittura d'arrivo è anche il cantiere di via Brusafiera e largo San Giorgio, che oltre alle giornate di maltempo ha pagato il rallentamento dovuto alla concomitanza con i lavori di posizionamento della statua di San Giorgio in cima al campanile. Tempi più lunghi, invece, per gli altri due cantieri attualmente aperti, quello di via San Valentino e quello di Hydrogea in via De Paoli, che comunque in questa fase non richiede la chiusura al traffico della strada.
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