CANEVA
Sarà una domenica di iniziative legate alla conoscenza e promozione del territorio, quella che ci si appresta a vivere e che rientra fra le attività che i Comuni aderenti al Contratto di Fiume hanno predisposto. «Per questo progetto, che abbiamo condiviso con i comuni di Brugnera, Budoia, Fontanafredda, Sacile e Prata - spiega il sindaco, Dino Salatin - stiamo lavorando da tempo e le sinergie messe in campo per promuovere e portare sviluppo al territorio, sono tante e tutte con lo stesso comune denominatore: valorizzarlo dal punto di vista paesaggistico, ambientale, culturale e turistico. L'area su cui il nostro Comune si è concentrato e quella dell'asta del fiume Livenza, con particolare riguardo al sito del Palù, riconosciuto patrimonio mondiale dall'Unesco nel 2011 - prosegue il sindaco -: abbiamo lavorato in sinergia con il Comune di Polcenigo, speso energie e investito molto in questi anni, perché crediamo fortemente nella promozione turistica e culturale del nostro territorio. Nei mesi di agosto e settembre abbiamo promosso alcune giornate studio con visite guidate via terra ed escursioni lungo il fiume, spiegando ai partecipanti che dagli scavi effettuati anche di recente, sono emerse tre diverse tipologie di strutture palafitticole, che testimoniano un insediamento del luogo fino al Neolitico recente. Molteplici i materiali ritrovati, dagli oggetti e strumenti in pietra a quelli in ceramica, reperti che attualmente sono conservati nel Museo Archeologico del Friuli Occidentale. Per domenica abbiamo predisposto alcune attività che regaleranno importanti sensazioni e informazioni a quanti vorranno partecipare. Dalle 14, con cadenza oraria, partiranno dal nuovo Centro visite del Palù, una serie di escursioni guidate, preparate dalle guide di Prealpi Cansiglio Hiking, che hanno l'obiettivo di far conoscere gli aspetti archeologici e naturalistici del Palù. Contemporaneamente, a Villa Frova, sarà aperta la mostra intitolata Appartenenze, visitabile fino al 7 novembre, dal lunedì alla domenica, dalle 15 alle 18, incentrata sul villaggio palafitticolo preistorico rinvenuto nell'area del Palù. Immagini che mostrano la natura quasi selvatica del sito, nel quale si sente il tempo che scorre. Preistoriche comunità di uomini e donne che hanno scelto di vivere in questo luogo nel Neolitico. In mostra le foto di Ferdi Terrazzani e il progetto del Centro visite al Palù degli architetti Moreno Baccichet e Annalisa Marini. Nell'area del Palù si potrà vistare anche la mostra relativa al fumetto archeologico intitolata Saga di Molke, progetto editoriale di Mirko Furlanetto.
F.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sarà una domenica di iniziative legate alla conoscenza e promozione del territorio, quella che ci si appresta a vivere e che rientra fra le attività che i Comuni aderenti al Contratto di Fiume hanno predisposto. «Per questo progetto, che abbiamo condiviso con i comuni di Brugnera, Budoia, Fontanafredda, Sacile e Prata - spiega il sindaco, Dino Salatin - stiamo lavorando da tempo e le sinergie messe in campo per promuovere e portare sviluppo al territorio, sono tante e tutte con lo stesso comune denominatore: valorizzarlo dal punto di vista paesaggistico, ambientale, culturale e turistico. L'area su cui il nostro Comune si è concentrato e quella dell'asta del fiume Livenza, con particolare riguardo al sito del Palù, riconosciuto patrimonio mondiale dall'Unesco nel 2011 - prosegue il sindaco -: abbiamo lavorato in sinergia con il Comune di Polcenigo, speso energie e investito molto in questi anni, perché crediamo fortemente nella promozione turistica e culturale del nostro territorio. Nei mesi di agosto e settembre abbiamo promosso alcune giornate studio con visite guidate via terra ed escursioni lungo il fiume, spiegando ai partecipanti che dagli scavi effettuati anche di recente, sono emerse tre diverse tipologie di strutture palafitticole, che testimoniano un insediamento del luogo fino al Neolitico recente. Molteplici i materiali ritrovati, dagli oggetti e strumenti in pietra a quelli in ceramica, reperti che attualmente sono conservati nel Museo Archeologico del Friuli Occidentale. Per domenica abbiamo predisposto alcune attività che regaleranno importanti sensazioni e informazioni a quanti vorranno partecipare. Dalle 14, con cadenza oraria, partiranno dal nuovo Centro visite del Palù, una serie di escursioni guidate, preparate dalle guide di Prealpi Cansiglio Hiking, che hanno l'obiettivo di far conoscere gli aspetti archeologici e naturalistici del Palù. Contemporaneamente, a Villa Frova, sarà aperta la mostra intitolata Appartenenze, visitabile fino al 7 novembre, dal lunedì alla domenica, dalle 15 alle 18, incentrata sul villaggio palafitticolo preistorico rinvenuto nell'area del Palù. Immagini che mostrano la natura quasi selvatica del sito, nel quale si sente il tempo che scorre. Preistoriche comunità di uomini e donne che hanno scelto di vivere in questo luogo nel Neolitico. In mostra le foto di Ferdi Terrazzani e il progetto del Centro visite al Palù degli architetti Moreno Baccichet e Annalisa Marini. Nell'area del Palù si potrà vistare anche la mostra relativa al fumetto archeologico intitolata Saga di Molke, progetto editoriale di Mirko Furlanetto.
F.S.
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