BRUGNERA
L'Istituto del mobile Bruno Carniello si conferma attrattivo per i nuovi studenti. A confermarlo sono i dati che arrivano dalle iscrizioni on-line, aperte dal 7 gennaio scorso, che lasciano presagire un'altra annata record per le classi prime. E tutto questo però si traduce in una sempre più urgente necessità di trovare nuovi spazi, nuove aule per consentire ai ragazzi di frequentare la scuola del mobile in tranquillità e con tutto ciò che serve, laboratori compresi. Le soluzioni quindi sono due: la prima il reperimento di nuove aule, la seconda l'introduzione del numero chiuso, una soluzione però che nessuno vuole. «I primi giorni di iscrizioni sono quelli che ormai da qualche anno lasciano intendere quello che sarà il numero finale di iscritti alla classe prima per il nuovo anno scolastico - spiegano dall'istituto - e quest'anno si è verificata una vera e propria corsa alle iscrizioni nella nostra scuola. Se per i prossimi quindici giorni il trend rimane così, allora sì che ci si dovrà impegnare per trovare tutte le aule necessarie per i nuovi ragazzi». Al Carniello anche per l'anno scolastico che comincerà a settembre si prevede la formazione di sei o sette classi prime, con un totale di nuovi iscritti che supera abbondantemente le 120 unità, poi ci sarà da aspettare giugno con la conferma delle iscrizioni, i trasferimenti da altri Istituti della provincia e i ripensamenti dell'ultima ora, prima dell'avvio delle lezioni. Oggi al Carniello ci sono quasi 500 studenti, un numero destinato a crescere e per questo serve una soluzione veloce che gli Enti preposti devono trovare senza più esitare. «La scuola è diventata attrattiva non solo a livello regionale - spiega il sindaco Renzo Dolfi -, tanti sono i giovani che arrivano dal vicino Veneto. Il motivo è che i ragazzi che escono dagli esami di maturità dal Carniello trovano molto velocemente una collocazione nel mondo del lavoro ed è per questo che sono così tanti i giovani che chiedono di entrare, sia nel vecchio indirizzo, quello del Legno, che in quello più recente di Grafica e comunicazione. Un motivo da non sottovalutare in un momento difficile come quello di oggi per il mondo del lavoro, soprattutto per i giovani che spesso si trovano le porte sbarrate». Ed è proprio questo l'elemento che sembra fare da traino alle nuove iscrizioni, un indirizzo che piace ai giovani, dove le idee e l'inventiva si sposano a pieno con le nuove tecnologie e il mondo Internet, due elementi che sempre più sanno conquistare i nostri ragazzi».
F.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'Istituto del mobile Bruno Carniello si conferma attrattivo per i nuovi studenti. A confermarlo sono i dati che arrivano dalle iscrizioni on-line, aperte dal 7 gennaio scorso, che lasciano presagire un'altra annata record per le classi prime. E tutto questo però si traduce in una sempre più urgente necessità di trovare nuovi spazi, nuove aule per consentire ai ragazzi di frequentare la scuola del mobile in tranquillità e con tutto ciò che serve, laboratori compresi. Le soluzioni quindi sono due: la prima il reperimento di nuove aule, la seconda l'introduzione del numero chiuso, una soluzione però che nessuno vuole. «I primi giorni di iscrizioni sono quelli che ormai da qualche anno lasciano intendere quello che sarà il numero finale di iscritti alla classe prima per il nuovo anno scolastico - spiegano dall'istituto - e quest'anno si è verificata una vera e propria corsa alle iscrizioni nella nostra scuola. Se per i prossimi quindici giorni il trend rimane così, allora sì che ci si dovrà impegnare per trovare tutte le aule necessarie per i nuovi ragazzi». Al Carniello anche per l'anno scolastico che comincerà a settembre si prevede la formazione di sei o sette classi prime, con un totale di nuovi iscritti che supera abbondantemente le 120 unità, poi ci sarà da aspettare giugno con la conferma delle iscrizioni, i trasferimenti da altri Istituti della provincia e i ripensamenti dell'ultima ora, prima dell'avvio delle lezioni. Oggi al Carniello ci sono quasi 500 studenti, un numero destinato a crescere e per questo serve una soluzione veloce che gli Enti preposti devono trovare senza più esitare. «La scuola è diventata attrattiva non solo a livello regionale - spiega il sindaco Renzo Dolfi -, tanti sono i giovani che arrivano dal vicino Veneto. Il motivo è che i ragazzi che escono dagli esami di maturità dal Carniello trovano molto velocemente una collocazione nel mondo del lavoro ed è per questo che sono così tanti i giovani che chiedono di entrare, sia nel vecchio indirizzo, quello del Legno, che in quello più recente di Grafica e comunicazione. Un motivo da non sottovalutare in un momento difficile come quello di oggi per il mondo del lavoro, soprattutto per i giovani che spesso si trovano le porte sbarrate». Ed è proprio questo l'elemento che sembra fare da traino alle nuove iscrizioni, un indirizzo che piace ai giovani, dove le idee e l'inventiva si sposano a pieno con le nuove tecnologie e il mondo Internet, due elementi che sempre più sanno conquistare i nostri ragazzi».
F.S.
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