Senza stipendio da settembre. E' possibile vivere nel pordenonese con un alto costo della vita senza ricevere un centesimo da quando si è stati assunti a tempo indeterminato? È possibile che un lavoratore debba assistere passivamente a tutto ciò, con le mani legate, restando con lo sguardo fisso su Noipa, il portale della pubblica amministrazione che il personale scolastico consulta sul web o tramite smartphone? Ebbene questo è quanto capitato al personale Ata che è passato dal tempo determinato ad indeterminato. Una sessantina di persone, dunque, con in testa Mario Bellomo e Giuseppe Mancaniello della Flc-Cgil hanno protestato e alcuni di questi hanno fatto un sit-in davanti all'Ufficio scolastico provinciale. Sono in continuo contatto con la Ragioneria dello Stato ha riferito Mancaniello della Flc-Cgil effettivamente stanno arrivando assicurazioni, ma al momento nessuno ha ricevuto lo stipendio e se la situazione non dovesse rientrare, slitterà pure la tredicesima. Non senza stipendio, ma con la paga da insegnanti e non quella spettante dal mese di settembre ad oggi si ritrovano i dirigenti neoimmessi in ruolo che attendono di vedere con ansia la forbice tra il loro vecchio stipendio e quello relativo al primo scranno della scuola, tenuto conto che lo stipendio da docenti è fermo al palo da tempo inenarrabile e i propositi a tre cifre sono una chimera. Insomma, sia collaboratori didattici che assistenti amministrativi oggi di ruolo si trovano in una situazione insostenibile e seppur di gravità inferiore, anche i nuovi dirigenti stanno lamentando ritardi sui pagamenti.
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