AZZANO DECIMO
Le colonie di piccioni in piazza continuano a crescere, portando con sé problemi igienici oltre che di degrado e imbrattamento di edifici pubblici e privati. Il fenomeno è particolarmente evidente nel centro storico, dove i residenti si lamentano da anni. L'aumento dei colombi, anche se in misura minore, si registra nei tetti dei condomini nell'immediata periferia di Azzano. Un problema che continua, nonostante i provvedimenti delle varie amministrazioni che hanno impiegato risorse pubbliche per far fronte al problema, da ultimo il falco dissuasore con l'allontanamento momentaneo, che non ha prodotto gli effetti sperati. Cosi come l'utilizzo di reti e punzoni e altre che non hanno dato risultati positivi. Sulla questione è stata depositata in Comune una mozione firmata dai consiglieri della lista Azzano 33082 (Piccini, Pavan, Pardini e Spagnol), nella quale chiedono di far fronte una volta per tutte al problema utilizzando il cosiddetto mangime sterilizzante da apporre nei luoghi maggiormente frequentanti dai volatili. Un metodo dagli esiti assolutamente incoraggianti affermano , tanto che tra i metodi di contenimento numerico dei volatili, la sterilizzazione farmacologica dei piccioni risulta tra i più semplici e veloci da istituire da parte dell'amministrazione pubblica e dei privati, con ampie aree infestate e che inoltre il trattamento risulta ecologicamente sostenibile e a favore del benessere animale. In sostanza questi mangimi inibiscono i processi riproduttivi del colombo, con nessun effetto diretto sulla salute dei volatili, che non subiscono effetti tossici, ma direttamente sulla fertilità delle uova, che diventano sterili e non schiudono. L'effetto sterilizzante del mangime nei volatili, granaglie anti-fecondative precisano è ampiamente dimostrato dall'utilizzo ormai più che decennale sia in campo zootecnico che nell'igiene urbana. In tutta le esperienze finora conosciute il principale fattore limitante dell'efficacia del trattamento concludono - è la corretta assunzione del farmaco da parte del maggior numero di volatili possibili.
L'altro problema è che ci sono persone che distribuiscono cibo ai piccioni. L'invito dell'amministrazione comunale, come riporta anche l'ordinanza, è di non distribuire cibo ai volatili, per non favorirne l'ulteriore proliferazione.
Mirella Piccin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Le colonie di piccioni in piazza continuano a crescere, portando con sé problemi igienici oltre che di degrado e imbrattamento di edifici pubblici e privati. Il fenomeno è particolarmente evidente nel centro storico, dove i residenti si lamentano da anni. L'aumento dei colombi, anche se in misura minore, si registra nei tetti dei condomini nell'immediata periferia di Azzano. Un problema che continua, nonostante i provvedimenti delle varie amministrazioni che hanno impiegato risorse pubbliche per far fronte al problema, da ultimo il falco dissuasore con l'allontanamento momentaneo, che non ha prodotto gli effetti sperati. Cosi come l'utilizzo di reti e punzoni e altre che non hanno dato risultati positivi. Sulla questione è stata depositata in Comune una mozione firmata dai consiglieri della lista Azzano 33082 (Piccini, Pavan, Pardini e Spagnol), nella quale chiedono di far fronte una volta per tutte al problema utilizzando il cosiddetto mangime sterilizzante da apporre nei luoghi maggiormente frequentanti dai volatili. Un metodo dagli esiti assolutamente incoraggianti affermano , tanto che tra i metodi di contenimento numerico dei volatili, la sterilizzazione farmacologica dei piccioni risulta tra i più semplici e veloci da istituire da parte dell'amministrazione pubblica e dei privati, con ampie aree infestate e che inoltre il trattamento risulta ecologicamente sostenibile e a favore del benessere animale. In sostanza questi mangimi inibiscono i processi riproduttivi del colombo, con nessun effetto diretto sulla salute dei volatili, che non subiscono effetti tossici, ma direttamente sulla fertilità delle uova, che diventano sterili e non schiudono. L'effetto sterilizzante del mangime nei volatili, granaglie anti-fecondative precisano è ampiamente dimostrato dall'utilizzo ormai più che decennale sia in campo zootecnico che nell'igiene urbana. In tutta le esperienze finora conosciute il principale fattore limitante dell'efficacia del trattamento concludono - è la corretta assunzione del farmaco da parte del maggior numero di volatili possibili.
L'altro problema è che ci sono persone che distribuiscono cibo ai piccioni. L'invito dell'amministrazione comunale, come riporta anche l'ordinanza, è di non distribuire cibo ai volatili, per non favorirne l'ulteriore proliferazione.
Mirella Piccin
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