LA VELOCITÁ
PORDENONE Strade trasformate in circuiti di rally: scatta l'offensiva della polizia locale che, insieme all'amministrazione comunale, ha pensato all'installazione dodici velo ok lungo la strade dove si tende a correre di più. Recepite le proteste e i timori di alcuni cittadini, sono stati individuati i punti per il posizionamento delle colonnine arancioni. La loro installazione è prevista entro la metà del mese prossimo. Dodici, come si diceva, i punti della viabilità contrassegnati con una 'ics'': viale Martelli all'altezza del civico 49, via Dogana all'intersezione con via Fabris, Viale Treviso (altezza civico 11), via Revedole (civico 56), via Maestra Vecchia (civico 15), via Mestre (civico 46), via Montereale (civico 151), via Nuova di Corva (civico 27), via Roveredo (civico 51/A), via San Daniele (civico 7), via Vallenoncello (civico 55) e via Villanova (civico 55). Verranno posizionati sulla base di uno studio globale che ha tenuto conto di alcuni fattori: incidentalità, intensità di traffico, segnalazioni ed esposti dei cittadini, riscontri provenienti dai servizi effettuati dalla polizia locale oppure dai carabinieri e dalla polizia. Attualmente il controllo della velocità avviene da parte della polizia locale attraverso l'utilizzo del telelaser. In caso di infrazione il veicolo viene fermato e la violazione viene immediatamente contestata. Controllare la velocità è diventata sempre più un'esigenza dell'amministrazione comunale. Tra le diverse cause degli incidenti la velocità è il fattore più rilevante per la sicurezza stradale. Non solo perché può essere causa esclusiva di scontri, ma perché spesso concorre e, sempre, ne aggrava le conseguenze. Per quanto riguarda l'installazione dei velo ok, via Mestre, Villanova, viale Treviso, via Nuova di Corva, Montereale e Maestra vecchia sono state indicate come prioritarie. Nella prima fase ne saranno collocati cinque. Per vederli installati tutti e dodici serviranno tempo e soprattutto risorse.
Al.Co.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Strade trasformate in circuiti di rally: scatta l'offensiva della polizia locale che, insieme all'amministrazione comunale, ha pensato all'installazione dodici velo ok lungo la strade dove si tende a correre di più. Recepite le proteste e i timori di alcuni cittadini, sono stati individuati i punti per il posizionamento delle colonnine arancioni. La loro installazione è prevista entro la metà del mese prossimo. Dodici, come si diceva, i punti della viabilità contrassegnati con una 'ics'': viale Martelli all'altezza del civico 49, via Dogana all'intersezione con via Fabris, Viale Treviso (altezza civico 11), via Revedole (civico 56), via Maestra Vecchia (civico 15), via Mestre (civico 46), via Montereale (civico 151), via Nuova di Corva (civico 27), via Roveredo (civico 51/A), via San Daniele (civico 7), via Vallenoncello (civico 55) e via Villanova (civico 55). Verranno posizionati sulla base di uno studio globale che ha tenuto conto di alcuni fattori: incidentalità, intensità di traffico, segnalazioni ed esposti dei cittadini, riscontri provenienti dai servizi effettuati dalla polizia locale oppure dai carabinieri e dalla polizia. Attualmente il controllo della velocità avviene da parte della polizia locale attraverso l'utilizzo del telelaser. In caso di infrazione il veicolo viene fermato e la violazione viene immediatamente contestata. Controllare la velocità è diventata sempre più un'esigenza dell'amministrazione comunale. Tra le diverse cause degli incidenti la velocità è il fattore più rilevante per la sicurezza stradale. Non solo perché può essere causa esclusiva di scontri, ma perché spesso concorre e, sempre, ne aggrava le conseguenze. Per quanto riguarda l'installazione dei velo ok, via Mestre, Villanova, viale Treviso, via Nuova di Corva, Montereale e Maestra vecchia sono state indicate come prioritarie. Nella prima fase ne saranno collocati cinque. Per vederli installati tutti e dodici serviranno tempo e soprattutto risorse.
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