CORDENONS
Otto colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli. Il via libera alla predisposizione del bando è arrivato dalla Giunta, che per quanto riguarda il territorio comunale ha scelto dove collocare le postazioni (doppie): in via Giotto, via della Filanda, parcheggio Avis-Aido, via Chiavornicco, parcheggio di via Togliatti, via Dolomiti, Palazzetto dello sport e viale del Benessere. Una, invece, la installerà direttamente il Comune, a Villa d'Arco, alimentata dal fotovoltaico della palestra, in via ultimazione.
L'AVVISO
Il Comune ha provveduto a pubblicare un avviso, finalizzato all'acquisizione di manifestazioni di interesse a partecipare alla procedura negoziata per l'affidamento della fornitura, installazione e gestione delle colonnine. La concessione avrà una durata di otto anni. A fine mese dovrebbe essere individuato l'appaltatore. Finalmente, quindi, il territorio comunale sarà dotato di colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli.
ITER TORTUOSO
L'iter, avviato già negli anni scorsi, si è rivelato essere più tortuoso del previsto: «La questione - ha evidenziato l'assessore Giuseppe Netto - è stata oggetto di dibattiti a livello nazionale. E, in giro per l'Italia, si sono viste le iniziative più estemporanee. Anche il percorso intrapreso da noi presentava alcune criticità di non facile soluzione e lo abbiamo dovuto interrompere, per evitare possibili ricorsi. Stante questa urgenza, sentita da tutti i Comuni italiani, è finalmente intervenuto il legislatore, qualche mese fa, introducendo formalmente la possibilità, per i Comuni stessi, di consentire, in regime di autorizzazione o concessione, la realizzazione e gestione di infrastrutture di ricarica a soggetti pubblici e privati, anche prevedendo un'eventuale suddivisione in lotti».
IL CANONE
È stato predisposto, infine, il nuovo regolamento del canone unico, che ingloba la tassa sulla pubblicità e il canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche. L'amministrazione ha previsto l'esenzione del canone di occupazione di suolo pubblico e della tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche per i punti di ricarica, nel caso in cui gli stessi eroghino energia di provenienza certificata da energia rinnovabile. Nei giorni scorsi era stata consegnata, al Comune, la prima auto elettrica in sostituzione di un'altra autovettura recentemente rottamata.
LA SCELTA
«La scelta di questo acquisto - ha precisato il sindaco Andrea Delle Vedove - è frutto della convinzione che il Comune debba essere sempre di più il promotore di una visione che guarda al futuro, nella quale privilegiare mezzi e modi di spostamento sempre meno impattanti. Questa nuova automobile è uno dei tanti tasselli verso una Cordenons più verde e attenta all'ambiente».
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Otto colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli. Il via libera alla predisposizione del bando è arrivato dalla Giunta, che per quanto riguarda il territorio comunale ha scelto dove collocare le postazioni (doppie): in via Giotto, via della Filanda, parcheggio Avis-Aido, via Chiavornicco, parcheggio di via Togliatti, via Dolomiti, Palazzetto dello sport e viale del Benessere. Una, invece, la installerà direttamente il Comune, a Villa d'Arco, alimentata dal fotovoltaico della palestra, in via ultimazione.
L'AVVISO
Il Comune ha provveduto a pubblicare un avviso, finalizzato all'acquisizione di manifestazioni di interesse a partecipare alla procedura negoziata per l'affidamento della fornitura, installazione e gestione delle colonnine. La concessione avrà una durata di otto anni. A fine mese dovrebbe essere individuato l'appaltatore. Finalmente, quindi, il territorio comunale sarà dotato di colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli.
ITER TORTUOSO
L'iter, avviato già negli anni scorsi, si è rivelato essere più tortuoso del previsto: «La questione - ha evidenziato l'assessore Giuseppe Netto - è stata oggetto di dibattiti a livello nazionale. E, in giro per l'Italia, si sono viste le iniziative più estemporanee. Anche il percorso intrapreso da noi presentava alcune criticità di non facile soluzione e lo abbiamo dovuto interrompere, per evitare possibili ricorsi. Stante questa urgenza, sentita da tutti i Comuni italiani, è finalmente intervenuto il legislatore, qualche mese fa, introducendo formalmente la possibilità, per i Comuni stessi, di consentire, in regime di autorizzazione o concessione, la realizzazione e gestione di infrastrutture di ricarica a soggetti pubblici e privati, anche prevedendo un'eventuale suddivisione in lotti».
IL CANONE
È stato predisposto, infine, il nuovo regolamento del canone unico, che ingloba la tassa sulla pubblicità e il canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche. L'amministrazione ha previsto l'esenzione del canone di occupazione di suolo pubblico e della tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche per i punti di ricarica, nel caso in cui gli stessi eroghino energia di provenienza certificata da energia rinnovabile. Nei giorni scorsi era stata consegnata, al Comune, la prima auto elettrica in sostituzione di un'altra autovettura recentemente rottamata.
LA SCELTA
«La scelta di questo acquisto - ha precisato il sindaco Andrea Delle Vedove - è frutto della convinzione che il Comune debba essere sempre di più il promotore di una visione che guarda al futuro, nella quale privilegiare mezzi e modi di spostamento sempre meno impattanti. Questa nuova automobile è uno dei tanti tasselli verso una Cordenons più verde e attenta all'ambiente».
Alberto Comisso
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