Atap potenzia le corse e studia una app per i giovani

Giovedì 24 Settembre 2020
TRASPORTO PUBBLICO
PORDENONE Una app che consentirà di calcolare dove e quando serviranno più mezzi e più corse per evitare la paralisi dei trasporti. Delle pellicole anti-virus che renderanno più sicuri gli autobus. I termoscanner da montare sulle corriere di linea. E la conferma legata ai nove nuovi bus entrati in servizio in provincia, un dettaglio che ha permesso di prevedere corse aggiuntive nelle tratte che collegano Prata, Zoppola, San Vito e Sacile al capoluogo. Sono le risposte date ieri da Narciso Gaspardo, presidente di Atap, alle proteste degli utenti alle prese con i disservizi del trasporto pubblico. Ma all'appello mancano ancora quattro autobus, che si potranno trovare solo quando arriverà l'autorizzazione al subappalto alle ditte private di alcune tratte. Allo stato attuale, infatti, la capienza complessiva della flotta risulta ridotta da 13.300 a circa 11mila posti.
LE CORSE
È stata introdotta una corsa in più per i collegamenti Cecchini-Prata-Pordenone (con partenza alle 7.15), Zoppola-Pordenone (7.06), Villotta-San Vito al Tagliamento (7.10), Bagnarola-San Vito al Tagliamento (7.35), Fiume Veneto-Pordenone (7.25), Prata-Sacile (7.10) e Sacile-Brugnera (8.05). «Complessivamente ha evidenziato Gaspardo perdiamo circa 2.600 posti. Un problema che stiamo cercando di risolvere contemperando le esigenze di tutte e quattro le componenti fondamentali della nostra attività, ovvero l'ente concedente (la Regione), gli utenti, i nostri azionisti e i nostri dipendenti».
TECNOLOGIA
A breve nei bus saranno installate delle specifiche pellicole sanificanti, grazie all'effetto reagente di alcune sostanze con la luce solare. Si tratta di una tecnologia denominata WiWell, che proprio grazie alla fotocatalisi consente di purificare l'aria e le superfici interne del bus. Tutti i mezzi saranno inoltre dotati di un sensore per la misurazione della temperatura: il dato non sarà direttamente visibile all'utenza e all'autista, bensì sarà gestito dalla centrale operativa.
LA APP
si è cominciato a studiare la fattibilità di un'applicazione per smartphone, che consentirà all'utente di segnalare con largo anticipo la propria presenza a bordo di un bus e a una determinata ora. In altre parole, una sorta di prenotazione gratuita. Questo consentirà all'azienda di programmare con precisione le corse aggiuntive.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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