Asfalti nuovi di zecca e altri cantieri Ora la bussola si sposta in periferia

Martedì 25 Giugno 2019
Asfalti nuovi di zecca e altri cantieri Ora la bussola si sposta in periferia
I PROGETTI
PORDENONE Dal centro alla periferia, passando dai quartieri. La rivoluzione promessa da Alessandro Ciriani presto si muoverà dal centro, dove le strade più belle della città sono già messe a ferro e fuoco per ospitare i tanto chiacchierati cantieri. Così, tra i disagi e la necessità di mettere mano a un patrimonio cittadino che mostra i suoi anni, ci si sposterà verso la cintura esterna del capoluogo.
IL PROGRAMMA
La prima operazione che coinvolgerà le porte di Pordenone riguarderà due strade periferiche ma che costituiscono altrettanti accessi prioritari alla città: viale Treviso e via Nuova di Corva. Non si dovrà attendere molto: già entro la fine dell'estate, ma compatibilmente con le altre chiusure stradali che stanno interessando il centro storico, si partirà con le asfaltature delle due arterie. Si tratta di strade messe male da molto tempo. Non si contano infatti le proteste generate dalle buche e dagli avvallamenti. «I lavori sono già appaltati - ha ricordato Cristina Amirante, assessore alla Viabilità del Comune di Pordenone - e partiremo quando avremo la certezza di non provocare ulteriori disagi alla circolazione delle auto, che si sono verificati - ha puntualizzato non senza una punta di vis polemica - solamente quando è rimasta chiusa anche via Rivierasca in occasione della Festa sul Nonsel». Ma le asfaltature di viale Treviso e via Nuova di Corva non rimarranno le uniche opere in calendario lontano dal centro storico: «Stiamo andando avanti anche con il piano della sostituzione della segnaletica stradale - ha ricordato infatti Amirante -, e per garantire l'ammodernamento abbiamo già stanziato a bilancio 200mila euro».
IL QUADRO
Gli interventi relativi ai quartieri e alle periferie comprendono anche via Piave e via San Valentino, quindi nell'abitato di Torre. «A Vallenoncello, invece, abbiamo già effettuato i lavori relativi alle fognature: ci abbiamo impiegato due anni interi, ma alla fine ce l'abbiamo fatta», ha ribadito ancora una volta Amirante.
La riqualificazione dei quartieri proseguirà poi con gli interventi che l'amministrazione Ciriani ha presentato recentemente in un'assemblea pubblica che si è svolta a Rorai Grande, uno dei quartieri residenziali più importanti della città. Senza dimenticare poi le opere legate alla grande viabilità provinciale - non solo cittadina - che influenzeranno sicuramente anche la vita nei quartieri. Si pensi ad esempio alla circonvallazione sud, opera a valenza regionale che permetterà a un cittadino di Villanova o Vallenoncello, quindi di Pordenone sud, di raggiungere Cordenons e in generale la zona a nord della città senza dover affrontare il centro storico oppure by-passare la città arrivando sino alla rotonda di Pian di Pan.
E ancora il nuovo ponte sul Meduna, la cui progettazione definitiva sarà assegnata presumibilmente entro l'estate, cioè quando sarà svelato il concorso che dovrà attribuire l'incarico per il disegno del nuovo attraversamento del torrente.
Il piano della giunta Ciriani consiste nel terminare il mandato elettorale conferito dai cittadini con una città profondamente diversa da quella ritrovata al momento dell'insediamento. Ecco allora la stoccata finale di Amirante: «Stiamo facendo quello che gli altri non erano stati in grado di fare».
M.A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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