Appello degli animalisti: «In groppa agli asini solo fantini di 50 chili»

Lunedì 14 Agosto 2017
PORCIA - (lz) Alla vigilia della tradizionale corsa degli asini di Porcia, in programma questa sera, continua il botta e risposta fra gli organizzatori e le associazioni animaliste.
Dopo il mailbombing nei confronti di parroco, Comune e ProPorcia (che in realtà non è coinvolta nell'organizzazione della manifestazione), ora da qualcuno arriva la proposta di fissare una soglia massima di peso per i giovani fantini, ossia 50 chilogrammi. Di fronte alle lettere arrivate un po' da tutta Italia per chiedere l'abolizione della manifestazione, il sindaco Giuseppe Gaiarin aveva risposto difendendo la tradizione e ricordando, fra l'altro, che a montare i mussi sono ragazzi molto giovani, dal peso sostenibile per gli animali.
«Caro sindaco, sei stato gentile e hai risposto - è la replica di Daniela Billiani sui social pordenonesi -. Ma ora ti chiedo, pur condividendo in pieno le richieste senza compromessi degli animalisti, di rispettare e far rispettare ciò che hai affermato e ciò che tutti gli organizzatori della festa di Ferragosto, la corsa degli asini, sbandierano, ossia che gli asini sono montati da ragazzini. Posto che montare in spalla a un altro essere vivente è da considerarsi una richiesta, un'emergenza, una possibilità, non un diritto, tanto meno quando viene esercitato con la forza, ecco, sindaco, le chiedo con grande speranza che venga rispettata la regola che gli asini non vengono montati da corpi adulti. Quanto fa un ragazzino? Al massimo 50 chili?». Ma l'appello lanciato sui social, così come le mail, restano inascoltate, e non solamente dagli organizzatori, anche dal pubblico, che pure negli anni passati è parso schierarsi in difesa della manifestazione.
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