Allarme scuole a rischio terremoto «La gran parte non sono a norma»

Domenica 20 Ottobre 2019
L'ALLARME
PORDENONE La scuola è il luogo dove gli studenti passano molto del loro tempo, assieme a palestre e campi sportivi dovrebbero essere i luoghi deputati alla sicurezza. Ma è davvero così? A sollevare il problema la Cgil che mette una serie di questioni all'attenzione degli amministratori locali.
SISMICITÁ
Gli edifici scolastici della provincia sono a rischio sismico. A dichiararlo la Flc-Cgil che porta a supporto delle proprie considerazioni i dati pubblicati dal Miur sulla pericolosità sismica con le rilevazioni del 2018. La situazione è critica dichiara Mario Bellomo, segretario provinciale della Flc-Cgil sappiamo che molte scuole hanno già fatto degli interventi come Fiume Veneto e Porcia, altri sono in programma, ma altri no, perciò chiediamo ai comuni o al nuovo organismo che prenderà il posto dell'Uti di fare tutti gli accertamenti necessari e a provvedere a rendere sicuri gli edifici. Tra le scuole di primo grado che risultano al Miur con grado di sismicità 12, cioè il più grave ci sono le scuole di Montereale, Maniago, Travesio, a rischio medio-alto rientrano San Giorgio della Richinvelda, Cordenons, Spilimbergo, Sesto al Reghena, Prata, la Lozer a Torre, il centro storico, Claut, Terzo Drusin. Molti istituti vengono indicati come vecchi sostiene Gianfranco Dall'Agnese della Flc-Cgil ovvero costruiti prima della normativa sismica, dunque, ancor più da essere monitorati, altri in zona idrogeologica o paesaggistica. Tra le scuole superiori, al grado 9 di sismicità troviamo nella tabella del Miur fornita dalla Cgil, il Kennedy, l'Ipsia, il Leopardi-Majorana, l'Ipsia di Sacile, l'Itas di Spilimbergo, il Flora e il Pertini. Anche tra le scuole primarie ce ne sono quattro con il grado di sismicità massimo, la maggior parte hanno grado 9, la situazione non migliora se guardiamo le scuole dell'infanzia. Il ministero ha fatto notare Bellomo ha spostato al 2021 i finanziamenti per la sicurezza e ciò è preoccupante. La nostra regione è stata, poi, l'unica ad eliminare le province e con l'Uti abbiamo avuto un risultato peggiore.
AMIANTO
Un cantiere al Bronx, in piazza del Portello è stato aperto per la bonifica dell'amianto che si trova nella pavimentazione degli Uffici Inai, Azienda sanitaria, Inps, Inail. L'appalto da 2,5 milioni agirà in un tempo di quattro anni. Ci si chiede rivela Bellomo se le aule del Bronx che insistono nella stessa struttura abbiano la stessa problematica, ovvero se gli studenti stanno camminando sopra l'amianto. Ebbene chiediamo un intervento urgente per accertare come stanno i fatti.
PAGHE A PROGETTO
Sono in arrivo 107 nuovi docenti in tutta la regione per il sostegno pagati a progetto dalla Regione e non dal Miur. Si tratta di risorse aggiuntive afferma Bellomo dunque è un dato positivo, tuttavia, non è corretto pagare in modi diversi insegnanti che fanno le stesse mansioni, tanto più che non accumulano contributi pensionistici e non sappiamo al momento se maturano gli stessi punteggi in graduatoria. Già sollevata la questione all'Ufficio scolastico regionale sui punteggi. Stessa situazione per i collaboratori scolastici, una decina in più che arriveranno nelle scuole superiori, ma pagati a progetto.
PRECARI
La Flc-Cgil esulta per l'accordo sui precari relativamente ai docenti e agli amministrativi facente funzione dsga (responsabile amministrativo), per l'esclusione dal controllo biometrico per dirigenti e Ata. I nuovi concorsi a cattedra riguarderanno trecento precari e un migliaio di altri docenti che sosterranno il concorso ordinario.
Sara Carnelos
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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