AGOSTO NEL CAOS
PORDENONE Tamponi, green pass, regole che cambiano da un giorno

Martedì 27 Luglio 2021
AGOSTO NEL CAOS
PORDENONE Tamponi, green pass, regole che cambiano da un giorno all'altro e soprattutto da Paese a Paese anche nell'Unione europea: un vero ginepraio in una stagione iniziata bene ma che ora rischia di ripiombare nell'incertezza. E così in questa fine luglio con la paura della variante Delta che sta facendo impennare la curva dei contagi anche nelle agenzia di viaggio si ha la sensazione che sarà un agosto nel caos. Da oltre una settimana le prenotazioni, soprattutto per l'estero, hanno subito una brusca frenata. E sono parecchie anche le cancellazioni di viaggi e di vacanze, anche in Italia.
L'INCERTEZZA
«L'aumento dei contagi e l'introduzione del green pass hanno inevitabilmente creato un clima di incertezza e di disorientamento. Specialmente nelle famiglie - sottolinea Caludio Rupolo, uno dei responsabili della categoria dei Tour operator di Ascom Pordenone - che avevano magari prenotato vacanze anche in Italia e che ora si trovano spiazzate perché magari hanno figli adolescenti che non sono ancora vaccinati e che quindi non possono ancora ottener e il certificato verde che sarà obbligatorio dal 6 agosto». Per non parlare poi di viaggi all'estero, in quei Paesi dove si può andare, in particolare dell'Unione europea.
VIAGGI RALLENTANO
Tempi duri per chi vuole viaggiare all'estero. Il rischio di focolai è ancora alto a causa delle varianti diffuse in particolare tra i giovanissimi. Lo dimostrano i casi degli studenti bloccati in altri Paesi. Termometro di una situazione di continuo aggiornamento sono proprio le agenzie di viaggio che dopo un boom di prenotazioni, anche all'estero, ora vedono una frenata. Molti sono anche i pordenonesi che preferiscono non rischiare di rimanere magari bloccati all'estero a causa di norme, legate a controlli o quarantene. «Siamo ripiombati nell'incertezza e nella pausa. E dire - sottolinea ancora Rupolo - che la stagione era iniziata anche bene. Già da maggio e poi con giugno si era assistito a un risveglio del settore con richieste e prenotazioni da parte delle famiglie. Non certo numeri da riportare i livelli al 2019 o al 2018, ma almeno si cominciava a vedere l'uscita dal lungo tunnel di un anno e mezzo. Si ha l'impressione - allarga le bracci ail rappresentante delle oltre venti agenzie di viaggio del Friuli occidentale - che il mese di agosto riserverà parecchio caos pe ril nostro settore. Il problema principale è legato all'incertezza delle norme. Sembrava che il green pass europeo, almeno dentro i confini dell'Unione, potesse agevolare la situazione. Invece ogni Paese sta andando per conto proprio, con regole, sia in entrata che in uscita, diverse. I moduli da compilare, per ingressi e rientri, sono poi degli autentici rompicapo». «Grecia, Francia, Austria, Germania: situazioni diverse e regole diverse - conferma Giorgio Fontana, collega di Rupolo e con lui rappresentante della categoria di Ascom-Confcommercio - che frenano le persone. Una situazione che non sarà facile gestire».
TENGONO LE CROCIERE
Nessun calo, invece, nelle crociere. «Quel tipo di vacanza - sottolineano gli operatori - ormai è su standard di sicurezza molto elevati che rendono il viaggio più sicuro in seguito a una serie di controlli e limitazioni introdotte da molti mesi». Così come stanno tenendo le prenotazioni per la montagna del Fvg, concepita come vacanza sicura.
D.L.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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