Aggressioni, più tutele per i medici

Giovedì 27 Giugno 2019
Aggressioni, più tutele per i medici
La salvaguardia degli operatori sanitari, vittime in una serie di casi di aggressioni verbali e anche fisiche, deve essere una priorità. All'assessore Riccardi, che ha dimostrato attenzione, chiediamo la massima urgenza nell'attuazione delle misure di prevenzione. A dirlo è Francesco Russo, consigliere regionale del Pd che ha presentato in aula un'interrogazione alla Giunta relativa, appunto, alle aggressioni al personale sanitario. Gli ultimi dati, resi noti dalle organizzazioni sindacali, parlano di numeri crescenti per quanto riguarda le aggressioni al personale sanitario. Oltre il 50% degli operatori è stato vittima di aggressioni verbali e il 5% ha subito vere e proprie violenze fisiche. Era stato proprio il presidente dell'ordine dei medici di Pordenone, Guido Lucchini (in foto), a sollevare tempo fa la questione. Non a caso proprio a Pordenone era nata la sperimentazione che aveva associato negli ambulatori delle guardie mediche la presenza di un alpino dell'Ana. La sperimentazione è durata alcuni mesi, poi non è andata avanti. Ai medici pordenonesi che operano di notte negli ambulatori di continuità assistenziale è stato consegnato un allarme collegato con le forze dell'ordine.
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