L'AGGRESSIONE
LIGNANO Ancora episodi di violenza nelle discoteche lignanesi. Domenica notte sono rimasti coinvolti in una lite quattro giovani di età compresa fra i 18 e 21 anni, tra cui due pordenonesi che hanno dovuto ricorrere a cure mediche. È successo nei bagni della discoteca Mr. Charlie di Lignano Riviera, uno dei locali più frequentati del centro balneare friulano. L'episodio si è verificato sabato notte, tra le 2 e le 3, ma soltanto ieri la notizia è trapelata. I due ragazzi leggermente feriti sono stati medicati al pronto soccorso dell'ospedale di Latisana. Sono S.R., 21 anni, residente a Pordenone (ha una prognosi di 7 giorni) e l'amico Z.R., anche lui ventunenne, di San Vito al Tagliamento, che ha riportato leggere ferite guaribili in 3 giorni. Entrambi sono stati dimessi dopo le medicazioni.
I due milanesi erano in vacanza a Lignano da Ferragosto. Sono E.C., 18 anni, e B.F., 20 anni. Non hanno riportato alcuna ferita. Tutti e quattro sono stati denunciati a piede libero per rissa e lesioni. I motivi della lite sono ancora al vaglio degli inquirenti, sembra che siano venuti alle mani in seguito a qualche sguardo di troppo o per un atteggiamento non condiviso verso qualche ragazza. Sono stati gli addetti alla sicurezza a intervenire per primi. Con loro c'erano anche alcuni agenti del Commissariato di Lignano che si trovavano all'interno del locale in borghese, impegnati in un'attività di prevenzione.
Il fatto che i quattro siano andati nei bagni per discutere, lascia supporre che le loro intenzioni fossero piuttosto bellicose. A quell'ora, infatti, il locale era ancora pieno di clienti, in pochi si sono accorti di quello che stava accadendo nella toilette dei maschi. La Polizia di Stato, guidata dall'ispettore superiore Omar Di Ronco, ha agito con molta discrezione. I due poliziotti in abito civile, visto l'atteggiamento dei giovani, hanno chiesto subito rinforzi alla sala operativa della Questura. A Riviera è arrivata una pattuglia della Squadra Volante ed è stato evitato il peggio. I più aggressivi sembravano i due ragazzi milanesi, che una volta riportati alla calma sono stati perquisiti. Uno dei due aveva nella tasca dei pantaloni un coltellino ben nascosto in un fodero. Non è ancora chiaro come abbia potuto superare i controlli effettuati con il metal detector che si trova all'ingresso principale del locale.
L'intervento dei poliziotti è stato indispensabile per riportare un po' di calma tra i quattro protagonisti della lite. Accertamenti sono ancora in corso per ricostruire l'episodio e, oltre alla denuncia alla Procura, adottare eventuali misure di prevenzione.
Enea Fabris
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA LIGNANO Ancora episodi di violenza nelle discoteche lignanesi. Domenica notte sono rimasti coinvolti in una lite quattro giovani di età compresa fra i 18 e 21 anni, tra cui due pordenonesi che hanno dovuto ricorrere a cure mediche. È successo nei bagni della discoteca Mr. Charlie di Lignano Riviera, uno dei locali più frequentati del centro balneare friulano. L'episodio si è verificato sabato notte, tra le 2 e le 3, ma soltanto ieri la notizia è trapelata. I due ragazzi leggermente feriti sono stati medicati al pronto soccorso dell'ospedale di Latisana. Sono S.R., 21 anni, residente a Pordenone (ha una prognosi di 7 giorni) e l'amico Z.R., anche lui ventunenne, di San Vito al Tagliamento, che ha riportato leggere ferite guaribili in 3 giorni. Entrambi sono stati dimessi dopo le medicazioni.
I due milanesi erano in vacanza a Lignano da Ferragosto. Sono E.C., 18 anni, e B.F., 20 anni. Non hanno riportato alcuna ferita. Tutti e quattro sono stati denunciati a piede libero per rissa e lesioni. I motivi della lite sono ancora al vaglio degli inquirenti, sembra che siano venuti alle mani in seguito a qualche sguardo di troppo o per un atteggiamento non condiviso verso qualche ragazza. Sono stati gli addetti alla sicurezza a intervenire per primi. Con loro c'erano anche alcuni agenti del Commissariato di Lignano che si trovavano all'interno del locale in borghese, impegnati in un'attività di prevenzione.
Il fatto che i quattro siano andati nei bagni per discutere, lascia supporre che le loro intenzioni fossero piuttosto bellicose. A quell'ora, infatti, il locale era ancora pieno di clienti, in pochi si sono accorti di quello che stava accadendo nella toilette dei maschi. La Polizia di Stato, guidata dall'ispettore superiore Omar Di Ronco, ha agito con molta discrezione. I due poliziotti in abito civile, visto l'atteggiamento dei giovani, hanno chiesto subito rinforzi alla sala operativa della Questura. A Riviera è arrivata una pattuglia della Squadra Volante ed è stato evitato il peggio. I più aggressivi sembravano i due ragazzi milanesi, che una volta riportati alla calma sono stati perquisiti. Uno dei due aveva nella tasca dei pantaloni un coltellino ben nascosto in un fodero. Non è ancora chiaro come abbia potuto superare i controlli effettuati con il metal detector che si trova all'ingresso principale del locale.
L'intervento dei poliziotti è stato indispensabile per riportare un po' di calma tra i quattro protagonisti della lite. Accertamenti sono ancora in corso per ricostruire l'episodio e, oltre alla denuncia alla Procura, adottare eventuali misure di prevenzione.
Enea Fabris
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