Via Bernina, 50 persone dentro il locale: arriva la Volante e scatta il sequestro

Martedì 18 Maggio 2021
Via Bernina, 50 persone dentro il locale: arriva la Volante e scatta il sequestro
L'INTERVENTO
PADOVA Per il circolo privato Todo Colori di via Bernina, che domenica sera contava una cinquantina di clienti che bevevano e mangiavano al suo interno, c'è il sequestro amministrativo cautelare. Questo l'esito dell'ultimo controllo effettuato dalla polizia. Era la sera di domenica scorsa quando una pattuglia della sezione volanti è arrivata di fronte al circolo dell'area Funghi. L'obiettivo degli agenti era verificare il rispetto del provvedimento di chiusura per 5 giorni notificato dai carabinieri del Norm della compagnia cittadina, un provvedimento preso a seguito di un controllo avvenuto lo scorso mercoledì 12 maggio. In quel caso i carabinieri avevano sorpreso quattro clienti che consumavano all'interno del circolo, in violazione delle norme anti-Covid che permettono il servizio solo all'esterno del locale, sul plateatico o per asporto. La situazione che ha fronteggiato la polizia domenica sera era simile ma con numeri lievitati di parecchio. Almeno una cinquantina di persone originarie della Nigeria erano dentro al circolo privato a bere birra. Si sono giustificate dicendo che stavano celebrando un funerale. In ogni caso era una violazione delle norme anti-Covid e per di più il provvedimento di chiusura notificato dai carabinieri non è stato rispettato. Così la divisione della polizia amministrativa della Questura patavina ha provveduto al sequestro amministrativo cautelare del locale e a multare la proprietaria del circolo privato per 5 mila euro perché aveva servito alcolici e alimenti senza avere le autorizzazioni necessarie.
Una storia problematica quella del Todo Colori nell'area Funghi, una storia caratterizzata da spaccio e polemiche. I residenti da anni lamentano la situazione di degrado della zona e l'ultima occasione nella quale hanno fatto sentire la loro voce risale alla fine di gennaio di quest'anno, quando il consiglio comunale ha bocciato la proposta della consigliera Eleonora Mosco di effettuare maggiori controlli presso i circoli e le chiese etnici della zona. «Spiace constatare come, al di là delle normali scaramucce tra maggioranza e opposizione, in Comune non si riesca ad andare oltre le ottuse e pregiudiziali posizioni ideologiche avevano scritto in una nota i componenti del comitato Ansa Borgomagno prendere atto dell'evidente illegalità imperante nell'area Funghi, trovare insieme la quadra per risolvere la situazione nell'interesse dell'intera città e soprattutto stare dalla parte dei padovani». La mozione era nata dalle proteste scaturite a seguito di una festa tenutasi pochi giorni prima nel circolo dove nessuno indossava la mascherina e di certo non era rispettato il distanziamento sociale. Ogni tanto il circolo Todo Colori viene chiuso per qualche tempo per ordine del questore Isabella Fusiello. L'ultima volta è accaduto nell'ottobre 2020 quando la questura ha sospeso la licenza alla titolare per un mese perché diventato uno dei luoghi di ritrovo preferiti da piccoli criminali e spacciatori. Lo stesso provvedimento è stato preso esattamente l'anno prima, quando c'era il vecchio gestore e il locale si chiamava C-Class.
Silvia Moranduzzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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