Urbs Picta, opportunità da cogliere Giordani e Leopoldo Destro a confronto

Sabato 26 Giugno 2021
Urbs Picta, opportunità da cogliere Giordani e Leopoldo Destro a confronto
LA RIFLESSIONE
PADOVA L'arte e la cultura come motori di ripartenza. E il binomio impresa-bene culturale come leva di sviluppo sostenibile di sinergia pubblico-privato nella condivisione di progetti per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio, fonte di reali vantaggi competitivi, di opportunità sociali, economiche e ambientali.
Opportunità straordinarie, da valutare e amplificare, come quelle legate alla candidatura di Padova Urbs Picta, il sito seriale di Giotto, la Cappella degli Scrovegni e i cicli pittorici del XIV Secolo, a Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Attesa al verdetto del Comitato Unesco che si riunirà in Cina a metà luglio.
Il progetto rappresenta l'unica candidatura italiana della sessione 2021 e racchiude, in un percorso culturale unico al mondo, tutti i cicli affrescati del Trecento conservati entro le mura cittadine: dall'impulso innovativo straordinario di Giotto nella Cappella Scrovegni al Palazzo della Ragione, dal Battistero della Cattedrale alla Basilica e convento del Santo e Oratorio di San Giorgio, la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo agli Eremitani e l'Oratorio di San Michele, assieme alla Cappella della Reggia Carrarese. Un itinerario dal valore universale che, nel caso di riconoscimento Unesco, farebbe di Padova una delle rare città al mondo a vantare due siti Patrimonio Mondiale (l'altro è l'Orto Botanico, riconosciuto nel 1997).
E un piano inclinato per accelerare il recupero di attrattività e visitatori, soprattutto stranieri, a Padova dopo la debacle a causa della pandemia (-43% le presenze italiane, -75,8% le straniere nel 2020) e una nuova cultura del turismo per le città d'arte.
Il piano di gestione di Urbs Picta e le opportunità economiche del riconoscimento Unesco, dalla visibilità e attrattività turistica al valore aggiunto dell'offerta complessiva, al ruolo del binomio cultura-impresa, agli stimoli economici in tutti i settori, saranno il tema al centro dell'evento Padova urbs picta. Un'opportunità per le imprese e il territorio, organizzato da Assindustria Venetocentro, Comune di Padova e Club per l'Unesco di Padova.
L'evento lunedì 28 giugno, alle 18, in Sala del Romanino dei Musei Civici (Piazza Eremitani, 8) in presenza - fino ad esurimento dei posti disponibili nel rispetto del distanziamento - e in diretta streaming su piattaforma Zoom.
I lavori saranno aperti dal sindaco Sergio Giordani e Leopoldo Destro, presidente di Assindustria Venetocentro. Seguiranno gli interventi di Andrea Colasio, assessore alla Cultura, su I cicli affrescati del XIV secolo di Padova: Urbs Picta. Federica Franzoso, capo settore cultura, del Comune su: Il Piano di gestione di Padova Urbs Picta per il territorio e Giorgio Andrian, Consulente del Comune per la candidatura su: Le opportunità economiche del riconoscimento a Patrimonio Mondiale con un focus sui casi Matera e Parma che attraverso la gestione dei lori siti Unesco sono diventare rispettivamente Capitale Europea della Cultura 2019 e Capitale Italiana della Cultura 2020-21. Concluderà i lavori Vittoria Nicoletta Ghedini, presidente club per l'Unesco di Padova.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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