LA CURIOSITÀ
PADOVA Gli alberi danneggiati dal fortunale di fine luglio diventano opere d'arte. Anche un evento negativo, dunque, può diventare un'occasione per creare aggregazione. A Padova, infatti, arriva UrbArt, un progetto articolato che coinvolge scultori professionisti di fama nazionale, ma anche scuole del territorio ed artisti di arti performative. A presentarlo ieri mattina a palazzo Moroni sono state, tra gli altri, l'assessore all'Ambiente Chiara Gallani e quello ai Servizi anagrafici Francesca Benciolini. La prima edizione del progetto ha preso il via sabato scorso e prevede la realizzazione di 10 sculture in ambito urbano ed altrettanti eventi performativi di diverse discipline quali la danza, il circo, il teatro, l'acroyoga, il body painting, la pittura. In modo particolare, degli artisti realizzeranno delle sculture utilizzando anche gli alberi danneggiati dal maltempo del 21 e 22 luglio. Al termine della prima edizione, verrà creata una mappa del territorio che individuerà un percorso ciclo-pedonale che unisce le varie opere. Il progetto è pensato dall'associazione Marga Pura in collaborazione con il Comune ed è sostenuto dalla Fondazione Cariparo tramite il Bando CulturalMente: prevede la collaborazione con diverse associazioni del territorio, con il Liceo Artistico Selvatico e il Liceo Scientifico Curiel, nonché la partecipazione di Stihl e B&B artigiana come partner tecnici. «Si tratta di un'iniziativa unica. Nei territori montani ci sono alcune esperienze di riferimento che sanno coniugare natura ed arte, ma in ambito urbano è la prima occasione di creazione di una mostra permanente di opere lignee e contiamo che questo progetto possa ispirare anche altre città», ha spiegato la direttrice artistica del progetto Sara Celeghin. La prima opera verrà realizzata da oggi al 23 settembre da Gianluigi Zeni; l'inaugurazione è prevista poi per il pomeriggio del 23 settembre al Parco Milcovich. Durante la settimana ci sarà anche una mostra delle opere dello scultore all'interno di alcuni esercizi commerciali del Quartiere 2 e sabato 22 sarà organizzata una caccia al tesoro per i bambini alla scoperta delle stesse, con 2 turni alle 16 e alle 16 e 45 in partenza dalla Libreria Limerick. Le sculture successive verranno realizzate nei prossimi mesi in diversi luoghi.
Al.Rod.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Gli alberi danneggiati dal fortunale di fine luglio diventano opere d'arte. Anche un evento negativo, dunque, può diventare un'occasione per creare aggregazione. A Padova, infatti, arriva UrbArt, un progetto articolato che coinvolge scultori professionisti di fama nazionale, ma anche scuole del territorio ed artisti di arti performative. A presentarlo ieri mattina a palazzo Moroni sono state, tra gli altri, l'assessore all'Ambiente Chiara Gallani e quello ai Servizi anagrafici Francesca Benciolini. La prima edizione del progetto ha preso il via sabato scorso e prevede la realizzazione di 10 sculture in ambito urbano ed altrettanti eventi performativi di diverse discipline quali la danza, il circo, il teatro, l'acroyoga, il body painting, la pittura. In modo particolare, degli artisti realizzeranno delle sculture utilizzando anche gli alberi danneggiati dal maltempo del 21 e 22 luglio. Al termine della prima edizione, verrà creata una mappa del territorio che individuerà un percorso ciclo-pedonale che unisce le varie opere. Il progetto è pensato dall'associazione Marga Pura in collaborazione con il Comune ed è sostenuto dalla Fondazione Cariparo tramite il Bando CulturalMente: prevede la collaborazione con diverse associazioni del territorio, con il Liceo Artistico Selvatico e il Liceo Scientifico Curiel, nonché la partecipazione di Stihl e B&B artigiana come partner tecnici. «Si tratta di un'iniziativa unica. Nei territori montani ci sono alcune esperienze di riferimento che sanno coniugare natura ed arte, ma in ambito urbano è la prima occasione di creazione di una mostra permanente di opere lignee e contiamo che questo progetto possa ispirare anche altre città», ha spiegato la direttrice artistica del progetto Sara Celeghin. La prima opera verrà realizzata da oggi al 23 settembre da Gianluigi Zeni; l'inaugurazione è prevista poi per il pomeriggio del 23 settembre al Parco Milcovich. Durante la settimana ci sarà anche una mostra delle opere dello scultore all'interno di alcuni esercizi commerciali del Quartiere 2 e sabato 22 sarà organizzata una caccia al tesoro per i bambini alla scoperta delle stesse, con 2 turni alle 16 e alle 16 e 45 in partenza dalla Libreria Limerick. Le sculture successive verranno realizzate nei prossimi mesi in diversi luoghi.
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