Un padovano su 4 sotto i 10 mila euro

Lunedì 18 Marzo 2019
LO SCENARIO
PADOVA Nella città del Santo un contribuente su quattro dichiara un reddito inferiore ai 10 mila euro. Nel 2017, solo per quel che riguarda l'Irpef, chi abita a Padova ha versato nelle casse dell'erario complessivamente oltre 898 milioni di euro. Questo è quanto emerge dal report del ministero dell'Economia e della Finanza sulle dichiarazioni dei redditi dei padovani del 2017 (i redditi sono riferiti 2016).
Scorrendo le tabelle del ministero si scopre, prima di tutto, che a presentare 730 o modello unico sono stati in 151.468 su una popolazione totale di 210.912 persone. Da quest'ultima cifra vanno sottratti, prima di tutto, i minorenni che rappresentano oltre 55 mila persone. Questo significa che, alla fine, la platea di chi, in teoria dovrebbe presentare 730 o il Modello unico e non lo presenta, si limita a poco più di 4.000 persone. In questo caso non si tratta però solamente di evasori totali (che pur ci sono in minima parte) o di persone che vivono in stato di povertà. L'Agenzia delle entrate, infatti, prevede una serie di casi in cui le persone non sono obbligate a presentare la dichiarazione dei redditi anche se non sono nullatenenti. Tra queste ricordiamo, per esempio chi può contare solo su un reddito da lavoro dipendente o di pensione corrisposto da un unico sostituto d'imposta obbligato ad effettuare le ritenute d'acconto; oppure chi ha un reddito complessivo, al netto dell'abitazione principale e relative pertinenze, non superiore a 7.500 euro del quale fa parte anche il reddito da lavoro dipendente.
LE FASCE
Le statistiche del ministero dell'Economia permettono di fotografare la situazione. In primis si scopre che a dichiarare un reddito che non supera i 10.000 euro sono 37.039 contribuenti. Ovvero il 24.4% del totale, in pratica un contribuente su 4. Sono invece 517 quelli che dichiarano zero o addirittura, in virtù delle detrazioni, sono creditori nei confronti dello Stato. In compenso i paperoni padovani, ovvero le persone fisiche che dichiarano più di 120 mila euro, sono 2.875.
Nella fascia 0-10.000 euro ci sono, invece 36.522 persone. La maggior parte dei padovani, 42.828 persone dichiara dai 15.000 ai 26.000 euro. Dai 10.000 ai 15.000 euro troviamo 16.761 persone. Dai 26.000 ai 55.000 euro ci sono 37.371 contribuenti. Si registra una drastica diminuzione per le dichiarazioni che vanno dai 55.000 ai 75.000 euro: in questo caso ci si assesta a quota 6.351. Dai 75.000 ai 120.000 euro, infine, i Modelli unici non vanno oltre i 5.515.
I TRIBUTI
Dalle tabelle si scopre poi che i padovani per quel che riguarda l'Irpef nel 2016 hanno versato nelle casse statali oltre 898 milioni di euro. Passando, invece, all'addizionale regionale si scende a quasi 45 milioni. Quella comunale, da cui sono esentati tutti i redditi inferiori ai 15.000 euro, si ferma a 23,8 milioni.
Sempre rimanendo a palazzo Moroni, per quel che riguarda le entrate tributarie, solo Imu e Ici valgono oltre 43milioni. Quasi 38 milioni di euro vale la Tari, imposta sulla spazzatura. Appena 2.1 milioni di euro verranno incassati dall'Imposta di soggiorno. Passando alle entrate extra tributarie, a fare la parte del leone è, senza ombra di dubbio, la voce Sanzioni amministrative, ammende, oblazioni. Una voce che da sola pesa complessivamente oltre 19 milioni di euro.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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