Torna la commissione per gli stranieri in città

Giovedì 20 Settembre 2018
LA CONSULTA
PADOVA Torna la commissione di rappresentanza dei cittadini stranieri. La giunta Giordani fa dunque un passo indietro. Entro la prossima primavera, infatti, si terranno le elezioni per eleggere l'organo di rappresentanza dei cittadini immigrati istituito nel 2011 dall'amministrazione Zanonato ed eliminato 5 anni dopo dalla giunta Bitonci. A dire il vero, l'attuale amministrazione, inizialmente, avrebbe preferito muoversi diversamente. «Sulla consulta degli stranieri io ho qualche perplessità. Mi piacerebbe che gli immigrati fossero presenti in tutti gli organi rappresentativi, consulte di quartiere comprese ha spiegato, l'anno scorso, l'assessore ai Servizi anagrafici Francesca Benciolini . Delle nuove circoscrizioni mi piacerebbe facessero parte anche i ragazzi che hanno compiuto 16 anni e gli studenti fuori sede».
Poi, però, qualcosa non è andato per il verso giusto. Dallo scorso 10 agosto, infatti, sono aperte le iscrizioni per candidarsi alle consulte di quartiere. A oggi, però, le candidature degli immigrati sono arrivate con il contagocce. Temendo che, alla fine, gli stranieri possano essere sotto rappresentati nei vari organi rappresentativi del Comune, Benciolini è corsa ai ripari. Martedì scorso l'assessore ai Servizi anagrafici ha convocato i vecchi consiglieri della consulta stranieri per fare il punto della situazione. Al termine della riunione si è deciso di far rinascere l'organo di rappresentanza voluto da Zanonato.
In linea di massima, l'elezione dei nuovi consiglieri dovrebbe avvenire la prossima primavera. Nel frattempo verranno riviste le modalità di votazione e di candidatura. In questi anni, infatti, è cambiato in maniera significativa il peso delle varie comunità straniere presenti in città. Una volta eletti, i nuovi consiglieri dovrebbero eleggere un loro rappresentante che potrà sedere in consiglio comunale. Di fatto, si tratterà di un consigliere aggiunto che, però, non avrà diritto di voto in quanto non espressione del voto delle ultime elezioni amministrative. A candidarsi, però, non potranno essere tutti gli stranieri. I cittadini dell'Unione europea, infatti, potendo votare ed essere votati anche alle amministrative, sono esclusi dalla consulta.
Alberto Rodighiero
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