Tarol saluta il collega poliziotto

Venerdì 10 Gennaio 2020
Tarol saluta il collega poliziotto
LA STORIA
PADOVA Da marzo 2018 al Natale 2019. Ventidue mesi sempre insieme, fianco a fianco, condividendo tutto. Le esercitazioni e le missioni antidroga, le mattinate nelle scuole e quelle in canile. Aiko e Tarol, due cani cinofili della questura di Padova, erano inseparabili. Il primo è morto lo scorso 25 dicembre e il secondo ieri mattina ne ha raccolto simbolicamente il testimone nel modo più commovente possibile: gettandosi sull'urna contenente le ceneri e abbracciando il collega pastore tedesco. Per l'ultima volta.
LA CONSEGNA
Tutto è stato possibile perché la signora Michelina, titolare di una ditta padovana che si occupa della cremazione di animali da compagnia, ha voluto procedere di propria iniziativa alla cremazione delle spoglie di Aiko, pastore tedesco di quattro anni morto per un malore improvviso. Ieri mattina la donna si è dunque presentata in questura per consegnare a Nicola, il commosso conduttore, le ceneri del suo amato compagno di lavoro. Sono state sistemate in un'urna azzurra, come il colore della Polizia di Stato, per la quale «in questi anni Aiko ha prestato un eccellente servizio».
I cani, si sa, hanno un sesto senso e un modo di affezionarsi speciale. Arrivati nella caserma del II Reparto Mobile di Padova, dove ha sede la squadra cinofila della questura, l'altro pastore tedesco antidroga, Tarol, si è subito avvicinato, come se avesse capito tutto. Ha voluto salutare per l'ultima volta l'amico Aiko. Erano ormai solo le ceneri, ma per lui poco importava.
L'ATTIVITÁ
Aiko era entrato nella polizia quando era poco più di un cucciolo. Moltissimi padovani lo hanno incrociato negli ultimi anni, per le strade a cercare droga, oppure nelle scuole in uno dei tanti incontri con i ragazzi. Era entrato a far parte della Squadra Cinofili nel 2017. Ha contribuito al sequestro di oltre 30 chili di droga. Spesso in missione anche fuori regione, aveva messo a segno l'ultima operazione poche settimane prima di morire, scovando in un casolare del polesine ingente quantità di cocaina destinata al mercato veneto. Sempre nel Polesine lo scorso dicembre aveva recuperato della marijuana nel bagno di una scuola superiore mentre più volte, negli stessi istituti didattici, aveva consentito ai poliziotti di spiegare l'importanza e l'efficacia dei loro controlli anti-droga.
LA FORMAZIONE
La questura di Padova dispone di sei cani, tutti pastori tedeschi, con i rispettivi conduttori. Cinque vengono utilizzati per le unità cinofile, un sesto per i servizi di ordine pubblico allo stadio e in occasione di altri grandi luoghi dove si svolgono grandi manifestazione. Ovviamente i cani vengono formati in base al loro futuro impiego. Il centro di addestramento per cani-poliziotti si trova a Ladispoli, provincia di Roma. Proprio come per gli agenti, anche per i cani-poliziotti è prevista una fase di formazione e poi l'assegnazione di una sede. Tarol è arrivato a Padova nel marzo 2018, quando Aiko c'era già. E da lui non si era mai staccato. Fino a quell'abbraccio di ieri mattina.
Gabriele Pipia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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