Stop ai veicoli non catalizzati, oggi si decide in Provincia

Venerdì 14 Settembre 2018
AMBIENTE
PADOVA Stop alle no kat, oggi si decide in Provincia. Questa mattina, infatti, nella sede provinciale di piazza Bardella è convocato il Tavolo tecnico zonale dedicato, appunto, al piano anti smog messo in campo la settimana scorsa dalla Regione. A partecipare, oltre a Padova, saranno i Comuni della cintura urbana a cui di aggiungono Cittadella, Piove di Sacco e Montagnana. A
ll'ordine del giorno le disposizioni regionali che, per quel che riguarda il Veneto, dovranno esse adottate dai comuni con più di 30.000 abitanti. Nella provincia di Padova, però, oltre alla città, potrebbero essere interessati dal provvedimento anche Cittadella, Abano terme, Selvazzano e Albigansego. Secondo il piano messo in campo dalla giunta Zaia, dal lunedì al venerdì, rischiano di rimanere in garage anche gli Euro 4 diesel. Tra un mese lo stop alle no kat rischia, dunque, di coinvolgere centinaia di migliaia di auto.
Per 5 giorni alla settimana, infatti dalle 8 e 30 del mattino alle 18 e 30 non potranno circolare i veicoli a benzina Euro 0 e 1 e i diesel Euro 0, 1, 2, 3, oltre che i ciclomotori e motocicli a due tempi. No solo. Nel caso in cui gli sforamenti delle concentrazioni di pm 10 superino i 4 giorni consecutivi il che avviene quasi sistematicamente lo stop riguarderà anche gli Euro 4 diesel. Di fatto le nuove limitazioni riguarderanno anche le auto alimentate a gasolio immatricolate fino al 2008. Auto che, a livello provinciale (dati Aci 2016) arrivano a quota 77.000. Come l'anno scorso, il provvedimento verrà applicato a semaforo. Con il verde (fino a 4 sforamenti consecutivi) dovranno rimanere in garage i veicoli a benzina Euro 0 e 1 e i diesel Euro 0, 1, 2, 3 oltre ai ciclomotori e motocicli a due tempi. Quando scatta il giallo (4 sforamenti) lo stop coinvolgerà anche per gli Euro 4 diesel . Dopo 10 sforamenti (semaforo rosso) i provvedimenti si faranno ancora più stringenti. Rispetto all'anno scorso, si è deciso di far scattare un vero e proprio giro di vite. Lo scorso autunno, infatti, gli Euro 3 diesel potevano circolare liberamente fino ai 10 giorni di sforamento, poi venivano bloccati. Non solo. Quest'anno, poi, il blocco alla circolazione sarà in vigore dalle 8 e 30 alle 18 e 30. Gli anni scorsi, invece, era prevista una finestra dalle 12 e 30 elle 15, questo per consentire la pausa pranzo a quei lavoratori che non usufruiscono del servizio mensa e che, quindi, sono soliti pranzare a casa. Contrariamente al passato, inoltre, si prevede anche una partenza anticipata per i blocchi alle no kat che, l'anno scorso, sono iniziati il 6 di novembre. Quest'anno, invece, si potrebbe partire già all'inizio di ottobre.
Al.Rod.
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