Stadio Euganeo, il Padova arranca e Bonetto ha tempo fino a giugno

Giovedì 21 Marzo 2019
Stadio Euganeo, il Padova arranca e Bonetto ha tempo fino a giugno
PALAZZO MORONI
PADOVA Nuovo stadio, si va verso l'archiviazione del progetto targato Roberto Bonetto. La classifica impietosa per i Biancoscudati e le continue indiscrezioni su un possibile addio di Bonetto, nell'ultimo mese hanno fatto scendere progressivamente le quotazioni del mega progetto da 100 milioni di euro messo in campo dal presidente.
LA DECISIONE
Una situazione che non sfugge a palazzo Moroni che non ha mai nascosto (in privato) le sue perplessità sul mega intervento che dovrebbe dare un nuovo volto a tutta l'area dell'Euganeo. Il Comune, tra le altre cose, qualche mese fa, grazie al bando periferie si è anche aggiudicato 2 milioni di euro per il restauro dell'impianto di via Nereo Rocco. Progetto che è stato messo nero su bianco in un progetto che, per il momento, resta chiuso in una cassetto del settore Sport. Proprio per questo, ieri mattina l'assessore allo Sport Diego Bonavina è sceso a Roma dove, nella sede del Coni, ha incontrato la commissione che si occupa dei bandi.
«Durante l'incontro ha spiegato nel pomeriggio Bonavina ho ribadito che la nostra amministrazione non ha alcuna intenzione di perdere il finanziamento. Naturalmente noi attendiamo una risposta definitiva da parte del Calcio Padova. Nel caso in cui non dovesse esserci un riscontro entro giugno, io sono pronto a dare mandato per la progettazione definitiva del nostro intervento». Il progetto promosso da palazzo Moroni dovrebbe essere realizzato a stralci.Il primo, realizzabile in 4-5mesi, prevede la copertura e la chiusura dei lati della curva sud, lo spostamento del campo, sempre verso la curva sud, l'eliminazione della pista di atletica e la realizzazione di una quinta mobile che, di fatto, dividerà il campo da gioco dalla curva nord e da una parte delle tribune. Così organizzato, il nuovo stadio dovrebbe avere una capienza di 23mila posti. Il costo del primo stralcio potrebbe variare dai 2milioni e 400 mila euro ai 3.2 milioni di euro. Dal momento che 2 milioni saranno garantiti dal bando statale, la differenza - 400mila euro o 1,2 milioni - dovrebbe essere compensata da palazzo Moroni.
LA SITUAZIONE
«Non dovrebbe essere un problema recuperarla, magari facendo ricorso a qualche sponsor ha spiegato lo scorso dicembre, sempre Bonavina Non solo. La realizzazione di una ventina di sky box, ci consentirebbe di incassare ogni anno una cifra che si aggira sui 400mila euro». Per quel che riguarda il secondo stralcio, invece, l'intervento dovrebbe contemplare il recupero della curva nord che diventerebbe parte integrate di un nuovo palazzetto dello sport in grado di accogliere dai 3 ai 5 mila posti. L'assessore allo Sport ha avuto un incontro anche con Figc. «Molte società mi stanno chiedendo se c'è la possibilità di realizzare nuovi campi da calcio in sintetico ha concluso La Figc mi ha spiegato che potrebbe esserci la possibilità di ottenere qualche finanziamento».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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