Sono 18mila gli anziani che vivono soli, l'impegno della comunità di Sant'Egidio

Martedì 20 Marzo 2018
Sono 18mila gli anziani che vivono soli, l'impegno della comunità di Sant'Egidio
GLI AIUTI
PADOVA Più salvagenti per mantenere a galla i più deboli. A Padova gli over 65 sono oltre 65.000 e, di questi, circa il 30% vivono soli. Gli ultra ottantacinquenni ammontano a più di 10mila, di cui il 45% in solitudine. Cinquemila quelli in condizione di disagio. A livello provinciale questi dati vanno moltiplicati per quattro, a testimoniare un'umanità spesso dolente, così fragile da poter essere presa facilmente di mira da persone spregiudicate o semplicemente costretta a fare i conti con pesanti difficoltà legate al vivere quotidiano.
Nell'arco di dieci anni, mentre la popolazione totale residente in città ha registrato solo un lieve incremento, gli anziani (65 anni e più) sono aumentati del 10,3%, arrivando a rappresentare oltre un quarto dei residenti nel Comune. Anche la solitudine è una condizione che diventa sempre più frequente con l'avanzare dell'età: infatti, fino ai 74 anni gli anziani soli sono il 23%, dai 75 agli 84 anni sono il 32% e dagli 85 in poi arrivano al 45%. Tanto che nei prossimi vent'anni la città aumenterà, ogni mese, di 10 ultra novantenni.
Gli over 90 saliranno di circa duemila unità ogni decennio: un progressivo invecchiamento che comporterà problemi pensionistici, assistenziali, farmaceutici.
L'indice di invecchiamento - che è definito dal rapporto fra anziani (over 65) e giovanissimi (under 14) conferma il trend. Nel 2006 in provincia ogni 100 giovanissimi c'erano 137 anziani, ora questo rapporto è di 100 under 14 ogni 157 ultra sessantacinquenni, con un aumento del 14% in dieci anni. Molti anziani sono soli perché vedovi, celibi o nubili, o divorziati. Calcolatrice alla mano, ogni 3 ultra sessantacinquenni, uno è presumibilmente solo, perché celibe/nubile, vedovo o divorziato. Il numero di anziani soli in provincia è in crescita del 7% rispetto a dieci anni fa con un balzo all'insù dovuto soprattutto al boom di divorzi registrato in Italia a partire dal nuovo secolo. Il Padovano è la seconda provincia dopo Venezia in quanto a numero di anziani soli.
Per quanto riguarda gli ultra ottantenni la provincia di Padova registra i record regionali. In dieci anni il loro numero è cresciuto quasi del 40%. In questa categoria, troviamo per il 65% donne, che hanno un'aspettativa di vita superiore rispetto agli uomini. Di fronte all'allungarsi della vita media con il suo carico di fragilità, cronicità, disabilità, urge restituire salute e vitalità agli anni, perché la sfida demografica non rimanga una vittoria a metà.
Parlare di longevità diffusa, di valorizzazione dell'invecchiamento e delle capacità residue, significa occuparsi di una comunità che incanutisce vieppiù, quindi avere uno sguardo realistico, d'insieme, che abbraccia l'essere di ciascuno di noi in contesti dove la speranza di vita si allunga fin oltre gli ottant'anni.
Ben lo sa la Comunità di Sant'Egidio che ogni anno s'adopera per portare aiuto e conforto a chi è più in difficoltà. E' l'impegno tangibile di tanti volontari per contrastare la solitudine attraverso una rete di relazione, amicizia e sostegno, per ricostruire il tessuto sociale attorno all'anziano. Per questo Sant'Egidio rinnova periodici appelli affinchè il vicinato si interessi delle persone avanti con l'età, segnalando casi di bisogno, affinchè escano dall'ombra, dalla noncuranza, dall'indifferenza.
F.C.
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