IL BLITZ
PADOVA Uno ha 16 anni e vive senza i genitori, tra altri sbandati senzatetto, in un condominio ancora in costruzione, mai completato e poi abbandonato. Senza acqua, elettricità e riscaldamento. Tanto che i carabinieri l'altra sera hanno trovato il ragazzino, tunisino, raggomitolato in un groviglio di coperte sporche, dove cercava di ripararsi dal freddo della notte.
Un altro, sempre tunisino, di anni ne ha ancora solo 14 e già è stato scoperto dai militari dell'Arma a spacciare cocaina. Dove siano i suoi genitori, nessuno lo sa, forse nemmeno lui. Tanto che vive per strada, assieme ad altri connazionali che l'hanno inserito nel giro dello spaccio padovano trasformandolo in quello che in gergo si chiama cavallino, ovvero l'ultimo anello della catena, quello che vende la roba e si tiene pochi spicci, alla mercé dei veri capibanda. Ma a 14 anni, anche se la vita di strada fa crescere velocemente, non è ancora abbastanza scafato, tanto che l'altra sera il ragazzino è stato pizzicato dai carabinieri proprio mentre cedeva una dose di bianca per 50 euro a un cliente 47enne di Abano, arrivato in città proprio per comprare la droga e che per questo è stato segnalato alla prefettura quale assuntore.
Entrambi i ragazzini sono stati segnalati al tribunale dei minori che ne ha disposto l'affidamento a una comunità per stranieri non accompagnati.
ATTENZIONE
È il risultato del servizio straordinario di controllo dell'Arma eseguito a Pontevigodarzere dai militari del Norm e della stazione di Padova Principale di Giovanni Soldano, aiutati dagli agenti della polizia locale, nei dintorni del parcheggio del capolinea Nord del tram.
Proprio qui a inizio gennaio i carabinieri avevano denunciato per truffa e danneggiamento una coppia di nomadi poiché avevano forzato la sbarra del parcheggio per i camper sistemandovi il loro mezzo senza mai pagare la sosta. E ieri i militari hanno trovato nuovamente lì marito e moglie rom, insieme ad altre persone, dodici adulti, tutti identificati, e altrettanti minorenni, che ieri mattina erano tutti a scuola. Dei sei camper presenti uno è finito sotto sequestro perché privo di copertura assicurativa.
In occasione di questo controllo, i militari hanno eseguito un blitz anche nelle due palazzine abbandonate, che sorgono a poche decine di metri dal parcheggio. Chi abita nella zona segnalava da tempo sospetti via vai e infatti i carabinieri hanno trovato all'interno tre persone. Tra cui il sedicenne. Il quattordicenne pizzicato con la cocaina in via Vittorio Emanuele II, invece è stato denunciato per spaccio. Entrambi i ragazzini saranno seguiti dalla comunità per minorenni.
Nella rete dei militari è finito anche un 21enne che è stato denunciato con l'accusa di ricettazione. Si tratta di S.J.T. di Castelfranco Veneto (Treviso) trovato in possesso di un cellulare risultato rubato a una 43enne di Noventa Padovana.
Marina Lucchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Uno ha 16 anni e vive senza i genitori, tra altri sbandati senzatetto, in un condominio ancora in costruzione, mai completato e poi abbandonato. Senza acqua, elettricità e riscaldamento. Tanto che i carabinieri l'altra sera hanno trovato il ragazzino, tunisino, raggomitolato in un groviglio di coperte sporche, dove cercava di ripararsi dal freddo della notte.
Un altro, sempre tunisino, di anni ne ha ancora solo 14 e già è stato scoperto dai militari dell'Arma a spacciare cocaina. Dove siano i suoi genitori, nessuno lo sa, forse nemmeno lui. Tanto che vive per strada, assieme ad altri connazionali che l'hanno inserito nel giro dello spaccio padovano trasformandolo in quello che in gergo si chiama cavallino, ovvero l'ultimo anello della catena, quello che vende la roba e si tiene pochi spicci, alla mercé dei veri capibanda. Ma a 14 anni, anche se la vita di strada fa crescere velocemente, non è ancora abbastanza scafato, tanto che l'altra sera il ragazzino è stato pizzicato dai carabinieri proprio mentre cedeva una dose di bianca per 50 euro a un cliente 47enne di Abano, arrivato in città proprio per comprare la droga e che per questo è stato segnalato alla prefettura quale assuntore.
Entrambi i ragazzini sono stati segnalati al tribunale dei minori che ne ha disposto l'affidamento a una comunità per stranieri non accompagnati.
ATTENZIONE
È il risultato del servizio straordinario di controllo dell'Arma eseguito a Pontevigodarzere dai militari del Norm e della stazione di Padova Principale di Giovanni Soldano, aiutati dagli agenti della polizia locale, nei dintorni del parcheggio del capolinea Nord del tram.
Proprio qui a inizio gennaio i carabinieri avevano denunciato per truffa e danneggiamento una coppia di nomadi poiché avevano forzato la sbarra del parcheggio per i camper sistemandovi il loro mezzo senza mai pagare la sosta. E ieri i militari hanno trovato nuovamente lì marito e moglie rom, insieme ad altre persone, dodici adulti, tutti identificati, e altrettanti minorenni, che ieri mattina erano tutti a scuola. Dei sei camper presenti uno è finito sotto sequestro perché privo di copertura assicurativa.
In occasione di questo controllo, i militari hanno eseguito un blitz anche nelle due palazzine abbandonate, che sorgono a poche decine di metri dal parcheggio. Chi abita nella zona segnalava da tempo sospetti via vai e infatti i carabinieri hanno trovato all'interno tre persone. Tra cui il sedicenne. Il quattordicenne pizzicato con la cocaina in via Vittorio Emanuele II, invece è stato denunciato per spaccio. Entrambi i ragazzini saranno seguiti dalla comunità per minorenni.
Nella rete dei militari è finito anche un 21enne che è stato denunciato con l'accusa di ricettazione. Si tratta di S.J.T. di Castelfranco Veneto (Treviso) trovato in possesso di un cellulare risultato rubato a una 43enne di Noventa Padovana.
Marina Lucchin
