«Siamo venuti fuori alla distanza»

(s.p.) Il primo successo in campionato fa felice il Campodarsego e il suo allenatore, Andreucci, che si gode la crescita della squadra, settimana dopo settimana. Ma i tre punti sono sono stati una passeggiata, tutt'altro, come ammette il tecnico: «L'Este nella prima parte di gara ci ha messo in difficoltà, ha giocato in maniera molto aggressiva, e siamo stati bravi a non prendere gol». Con il passare dei minuti, però, il Campodarsego è uscito in maniera vincente: «Siamo cresciuti alla distanza, e credo che nella ripresa siamo riusciti a fare meglio di loro. Però, lo sottolineo, è stata una partita sofferta, perché l'Este è un'ottima squadra». La differenza nella seconda parte di gara l'hanno fatta i cambi. «Avevamo la rosa completa, quindi ci è stato possibile cambiare. D'Appolonia, con il suo movimento, si è fatto sentire, Callegaro in mezzo è entrato bene in partita. E' un aspetto positivo, la squadra deve essere questa, e con queste temperature chi entra in campo è fresco e può fare la differenza. Giocare tre partite in una settimana non è mai semplice». Calì, ha lasciato il segno anche questa volta, a Este, dopo la doppietta della passata stagione. «È un attaccante che sta facendo bene e può migliorare ancora». Anche la squadra: «Deve essere più convinta, specialmente nell'approccio iniziale: in casa scende in campo in un modo, fuori casa in un altro, almeno da quanto si è visto sinora. Ci sono grandi margini di crescita, e domenica, in casa, mi aspetto una grande prestazione contro una neo promossa, che è sempre complicato affrontare». Andreucci a Este ha preso il secondo giallo, che lo porterà alla squalifica. Dovrà quindi vedere il suo Campodarsego all'opera dalla tribuna.