Si riparte con Flormart, organizza Fiere di Parma

Giovedì 14 Ottobre 2021
Si riparte con Flormart, organizza Fiere di Parma
LA RIPARTENZA
PADOVA Riparte la Fiera in presenza con Flormart, il salone internazionale del florvivaismo giunto alla 71esima edizione. L'evento apre la stagione delle partnership tra Padova Hall e altri soggetti, una strategia volta a fare rete e far respirare i bilanci. Flormart si terrà dal 24 al 26 novembre e vedrà la partecipazione solo di espositori italiani, con la presenza di grandi buyer internazionali. «Sarà un banco di prova, ci aspettiamo i numeri del 2019» ha detto il dg di Padova Hall, Luca Veronesi.
«Abbiamo collaborato molto con Flormart ha sottolineato Chiara Gallani, assessore al Verde È importante avere un mercato che sa rispondere alle esigenze degli enti». Il futuro, ha spiegato Renato Ferretti, coordinatore del comitato d'indirizzo dell'evento, «è nelle piante ornamentali per giardini e parchi. Flormart non terminerà con i tre giorni ma attraverso una piattaforma espositiva continuerà a tenere in contatto imprese e clienti». Il marchio e la location restano padovane ma l'organizzazione è tutta in mano a Fiere di Parma, quindi anche il rischio d'impresa. «Siamo l'unica fiera ad aver prodotto reddito durante il Covid, in tempi normali parliamo di bilanci da 40 milioni di euro l'anno ha detto Antonio Cellie, ad di Fiere di Parma Padova per geografia e dimensioni del quartiere fieristico ha tutte le carte giuste. Anche il fatto di essere inseriti nel contesto urbano garantisce un'esperienza unica per il visitatore».
Anche altre esposizioni seguiranno la stessa linea: Green Logistics Expo vede la collaborazione di Senaf, Tuttinfiera di Nord Est Fair (che già gestiva alcuni padiglioni) e BeComics di Fandango Club. «La fusione è ancora sul tavolo ma non abbiamo ancora concluso e non aveva senso aspettare, per questo abbiamo proceduto con partnership separate, una strategia iniziata già a luglio 2019 ha spiegato Veronesi L'anno scorso abbiamo chiuso con un passivo di 7,2 milioni di euro, poi sono arrivati 4,2 milioni di ristori. La nuova stagione sta iniziando adesso, è presto per quantificare, ma sicuramente chiuderemo il bilancio con risultati migliori rispetto al precedente pur non tornando in utile».
Silvia Moranduzzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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