SICUREZZA
PADOVA La giunta Giordani non vuole perdere tempo: sono già state installate 16 nuove telecamere. Complici le molteplici spaccate che si susseguono dalla scorsa estate, soprattutto in centro storico, Palazzo Moroni preme l'acceleratore sulla predisposizione dei nuovi dispositivi di videosorveglianza. Dall'inizio del mese sono già operativi 16 nuovi occhi elettronici. Le nuove telecamere hanno trovato posto tra riviera Tiso da Camposanpiero e via Aleardi, in piazzetta San Michele, all'incrocio tra via Bramante, via Crivelli e via Maggi, in via Zanchi davanti alla scuola primaria Mantegna, in via Boccaccio, al parco Iris (in prossimità di via Forcellini), in via Sanudo davanti alla primaria San Camillo De Lellis, all'incrocio tra via Martiri Giuliani e Dalmati, via Nicotera e via De Cristoforis, in via Tre Garofani davanti alla primaria Manin, all'incrocio tra via D'Acquapendente, via Tre Garofani e via Comino, davanti al parco Dei Faggi (via Vecchia), tra via Bembo e via Del Commissario, tra D'Acquapendente e via Manzoni, tra via Giovanni Bosco e via Bressanone (danti alla primaria Don Bosco), tra via Altichiero, via Leogra e via Guà e in via Montà davanti alla primaria Lambruschini. A breve le telecamere verranno collegate con la centrale operativa della Polizia municipale e saranno attivate. Rientrano all'interno di un progetto che, da qui all'estate, prevede la predisposizione di 300 nuove telecamere. A dare il via libera all'operazione, una delibera ad hoc da 1.5 milioni di euro approvata nel maggio scorso. Un altro milione di euro dovrebbe arrivare, invece, dal Bando periferie. Rispetto alle telecamere già esistenti, i nuovi dispositivi presentano delle novità. Per consentire uno spettro visivo il più possibile ampio, ogni postazione sarà composta da 3 telecamere. Ma dove si materializzeranno i nuovi occhi elettronici? In centro storico, i nuovi dispositivi troveranno posto tra largo Europa e corso Garibaldi, tra via Porciglia e via Morgagni, tra via San Francesco e via Galilei, in riviera Ruzzante, in galleria Duomo e in via XX Settembre. Spostandosi verso la stazione, le telecamere verranno predisposte tra via Trieste e via Gozzi, tra via Trieste e via Valeri e tra via Vecchio Gasometro e via Gozzi. Molte troveranno posto all'Arcella.
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA La giunta Giordani non vuole perdere tempo: sono già state installate 16 nuove telecamere. Complici le molteplici spaccate che si susseguono dalla scorsa estate, soprattutto in centro storico, Palazzo Moroni preme l'acceleratore sulla predisposizione dei nuovi dispositivi di videosorveglianza. Dall'inizio del mese sono già operativi 16 nuovi occhi elettronici. Le nuove telecamere hanno trovato posto tra riviera Tiso da Camposanpiero e via Aleardi, in piazzetta San Michele, all'incrocio tra via Bramante, via Crivelli e via Maggi, in via Zanchi davanti alla scuola primaria Mantegna, in via Boccaccio, al parco Iris (in prossimità di via Forcellini), in via Sanudo davanti alla primaria San Camillo De Lellis, all'incrocio tra via Martiri Giuliani e Dalmati, via Nicotera e via De Cristoforis, in via Tre Garofani davanti alla primaria Manin, all'incrocio tra via D'Acquapendente, via Tre Garofani e via Comino, davanti al parco Dei Faggi (via Vecchia), tra via Bembo e via Del Commissario, tra D'Acquapendente e via Manzoni, tra via Giovanni Bosco e via Bressanone (danti alla primaria Don Bosco), tra via Altichiero, via Leogra e via Guà e in via Montà davanti alla primaria Lambruschini. A breve le telecamere verranno collegate con la centrale operativa della Polizia municipale e saranno attivate. Rientrano all'interno di un progetto che, da qui all'estate, prevede la predisposizione di 300 nuove telecamere. A dare il via libera all'operazione, una delibera ad hoc da 1.5 milioni di euro approvata nel maggio scorso. Un altro milione di euro dovrebbe arrivare, invece, dal Bando periferie. Rispetto alle telecamere già esistenti, i nuovi dispositivi presentano delle novità. Per consentire uno spettro visivo il più possibile ampio, ogni postazione sarà composta da 3 telecamere. Ma dove si materializzeranno i nuovi occhi elettronici? In centro storico, i nuovi dispositivi troveranno posto tra largo Europa e corso Garibaldi, tra via Porciglia e via Morgagni, tra via San Francesco e via Galilei, in riviera Ruzzante, in galleria Duomo e in via XX Settembre. Spostandosi verso la stazione, le telecamere verranno predisposte tra via Trieste e via Gozzi, tra via Trieste e via Valeri e tra via Vecchio Gasometro e via Gozzi. Molte troveranno posto all'Arcella.
Alberto Rodighiero
