Scuolabus, stretta su sicurezza e licenze

Domenica 19 Maggio 2019
IL CASO
PADOVA «L'intervento tempestivo è stato fondamentale per arrestare subito l'autista, ma ora bisogno lavorare altrettanto bene per vedere tutto quello che c'è dietro. Avvieremo anche controlli mirati su tutti i servizi scuolabus». Parole del colonnello Oreste Liporace, comandante provinciale dei carabinieri di Padova, il giorno dopo l'incidente di Arquà Petrarca e l'inseguimento dell'autista ubriaco.
«Vedere tutto quello che c'è dietro» significa approfondire la posizione del rumeno Deniss Panduru ma anche di chi gli ha consentito di mettersi al volante. Ieri mattina i carabinieri si sono presentati al municipio di Arquà Petrarca per acquisire tutta la documentazione relativa all'appalto affidato alla società Seaf di Este, messo a gara dai comuni di Arquà, Baone e Cinto Euganeo. Nella sede della società saranno acquisite anche le carte relative al contratto d'assunzione dell'autista. Il sindaco di Arquà Luca Callegaro, intanto, ha chiamato i due colleghi per revocare il contratto alla società.
I PROTAGONISTI
«Venerdì c'è stato un ottimo coordinamento tra i diversi comandi - spiega il tenente colonnello Marco Turrini, comandante della compagnia di Abano -. Ci stiamo rapportando con la Procura di Padova e con quella di Rovigo. Nei prossimi giorni sentiremo tutte le persone che potranno aiutarci ad avere il quadro complessivo della posizione dell'autista. Potremmo ascoltare anche genitori e insegnanti».
Accanto a lui, nella sala del Comando provinciale, ieri mattina sedevano il luogotenente Severino Permunian (Compagnia di Este) e i due carabinieri eroi, quelli che hanno rincorso e bloccato l'uomo in fuga. Sono il brigadiere capo Vito Saffiotti e il maresciallo Alberto Bizzotto, entrambi in servizio alla stazione di Este. «Poco dopo l'incidente un automobilista ha dato l'allarme - raccontano -. La nostra centrale operativa ha inviato la nostra pattuglia sul posto. C'era molta agitazione. Dopo aver appurato che tutti i bambini erano già stati presi in cura da medici e infermieri, ci siamo subito lanciati alla ricerca dell'uomo nelle aree boschive. Le ricerche sono stata allargate prima a Baone e poi ad Este. Proprio qui abbiamo notato l'autista, grazie alla precisa descrizione degli alunni. Stava camminando lungo la Strada regionale 10 e si stava dirigendo molto probabilmente verso la zona industriale di Este dove aveva lasciato la propria auto prima di prendere servizio. Quando abbiamo acceso i lampeggianti - proseguono i due carabinieri nel racconto - l'uomo ha provato a scappare. Ha corso per pochi metri, poi lo abbiamo bloccato».
GLI ESAMI
Accompagnato in caserma e sottoposto ad alcoltest, Panduru è risultato avere un tasso alcolemico di 0,3. In ospedale a Schiavonia gli sono stati fatti anche gli esami per verificare l'eventuale presenza di sostanze stupefacenti, ma per gli esiti bisogna attendere. «È molto probabile - spiegano ancora i due carabinieri - che il valore alcolemico fosse sceso durante la fuga. In ogni caso a noi ha dato ben poche spiegazioni su ciò che è successo».
L'UFFICIO SCOLASTICO
Sul tema è intervenuto anche il provveditore allo studio, Roberto Natale. «Le garanzie sulla capacità, l'affidabilità e le responsabilità degli autisti e di qualità degli automezzi sono richieste dagli enti locali nei contratti di affidamento del servizio di trasporto scolastico - spiega il direttore dell'Ufficio scolastico provinciale -. Ad esse sono inoltre associate specifiche clausole di revoca degli affidamenti in caso di grave inadempimento agli obblighi previsti in materia di sicurezza del trasporto. Credo che l'Unione dei Comuni Colli Euganei, già sollecitata in tal senso dal Comune di Arquà Petrarca, procederà nei prossimi giorni alla risoluzione del contratto e all'affidamento del servizio ad altro operatore. Auspico che gli enti locali valutino l'opportunità di inserire nella programmazione delle attività dei servizi di polizia locale, periodici controlli sulla qualità di mezzi e autisti, per i servizi di trasporto che abbiano affidato all'esterno. In pratica, un controllo analogo a quello che la Polizia Stradale effettua efficacemente a campione o su specifica segnalazione per i viaggi di istruzione».
Gabriele Pipia
(Ha collaborato F.Cappellato)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci