SANTA GIUSTINA IN COLLE
L'amministrazione investe nella tecnologia innovativa per la salute degli alunni e la salubrità degli ambienti. Santa Giustina è il primo comune in Italia con sanificatori, utilizzati anche dalla Nasa, in tutte le aule scolastiche. La novità annunciata ieri con orgoglio ed entusiasmo dall'amministrazione cittadina è una risposta concreta e importante alla notizia della positività al Covid di due studenti della scuola media del capoluogo con la relativa quarantena di due intere classi. Una è appena tornata in aula, per l'altra si dovrà attendere ancora qualche giorno. Il sindaco Moreno Giacomazzi e la giunta, con una spesa complessiva di 53 mila euro, hanno deciso di installare 25 sanificatori all'interno delle aule nei plessi del territorio. I dispositivi sono dotati dell'innovativa tecnologia Active Pure®, utilizzata dall'Ente nazionale per le attività spaziali e aeronautiche americano (Nasa) e sono riconosciuti dal ministero della Salute come dispositivi medici di classe 1, oggi presenti anche all'interno di cliniche e ospedali.
PULIZIA
I sanificatori sono in grado di eliminare quasi completamente tutti i contaminanti quali virus, batteri, composti organici volatili, polveri, allergeni e muffe. Le nuove soluzioni consentono il trattamento dell'aria in modo continuo, in completa sicurezza, in presenza di persone all'interno dei locali e lavorano in saturazione, quindi a finestre chiuse, ma possono essere comodamente spenti per l'eventuale apertura delle finestre, riuscendo a ridurre al 99,9% la presenza di virus nell'aria dopo un trattamento di soli 30 minuti dalla riaccensione. Particolarmente convinto della nuova dotazione altamente tecnologica è il primo cittadino giustinense Giacomazzi: «Ho voluto fortemente portare questi dispositivi all'avanguardia nel mio comune, affrontando personalmente un progetto ambizioso quanto complesso e impegnativo, anche per il recepimento delle risorse finanziarie, - afferma il sindaco - ma la scelta di investire nelle nuove tecnologie permette di raggiungere i migliori risultati, senza intervenire strutturalmente sugli edifici, sugli impianti, inoltre senza la necessità di installazioni e con una minima spesa di manutenzione annuale». L'assessore alle Attività produttive Giulio Zanon ringrazia l'azienda Sintesi di Camposampiero dalla quale ha acquistato i sanificatori: «È doveroso ringraziare il nostro concittadino Silvano Ferro, titolare della ditta, che ha seguito con dedizione, celerità e precisione la concretizzazione di questo importante progetto. - sottolinea l'assessore Zanon - Con questi nuovi dispositivi verrà purificata e sanificata l'aria e le superfici degli ambienti scolastici grazie ad una combinazione esclusiva di tecnologie all'avanguardia, inclusa la generazione di ioni, con un processo naturale al 100%, sicuro e senza alcun impiego di ozono». Il sindaco Giacomazzi è convinto della bontà dell'investimento anche per il futuro: «Potremo utilizzare i sanificatori anche dopo l'emergenza Covid 19 - conclude -. Dopo il Coronovirus avremo a disposizione un dispositivo che migliorerà la qualità della vita delle future generazioni di studenti».
Luca Marin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'amministrazione investe nella tecnologia innovativa per la salute degli alunni e la salubrità degli ambienti. Santa Giustina è il primo comune in Italia con sanificatori, utilizzati anche dalla Nasa, in tutte le aule scolastiche. La novità annunciata ieri con orgoglio ed entusiasmo dall'amministrazione cittadina è una risposta concreta e importante alla notizia della positività al Covid di due studenti della scuola media del capoluogo con la relativa quarantena di due intere classi. Una è appena tornata in aula, per l'altra si dovrà attendere ancora qualche giorno. Il sindaco Moreno Giacomazzi e la giunta, con una spesa complessiva di 53 mila euro, hanno deciso di installare 25 sanificatori all'interno delle aule nei plessi del territorio. I dispositivi sono dotati dell'innovativa tecnologia Active Pure®, utilizzata dall'Ente nazionale per le attività spaziali e aeronautiche americano (Nasa) e sono riconosciuti dal ministero della Salute come dispositivi medici di classe 1, oggi presenti anche all'interno di cliniche e ospedali.
PULIZIA
I sanificatori sono in grado di eliminare quasi completamente tutti i contaminanti quali virus, batteri, composti organici volatili, polveri, allergeni e muffe. Le nuove soluzioni consentono il trattamento dell'aria in modo continuo, in completa sicurezza, in presenza di persone all'interno dei locali e lavorano in saturazione, quindi a finestre chiuse, ma possono essere comodamente spenti per l'eventuale apertura delle finestre, riuscendo a ridurre al 99,9% la presenza di virus nell'aria dopo un trattamento di soli 30 minuti dalla riaccensione. Particolarmente convinto della nuova dotazione altamente tecnologica è il primo cittadino giustinense Giacomazzi: «Ho voluto fortemente portare questi dispositivi all'avanguardia nel mio comune, affrontando personalmente un progetto ambizioso quanto complesso e impegnativo, anche per il recepimento delle risorse finanziarie, - afferma il sindaco - ma la scelta di investire nelle nuove tecnologie permette di raggiungere i migliori risultati, senza intervenire strutturalmente sugli edifici, sugli impianti, inoltre senza la necessità di installazioni e con una minima spesa di manutenzione annuale». L'assessore alle Attività produttive Giulio Zanon ringrazia l'azienda Sintesi di Camposampiero dalla quale ha acquistato i sanificatori: «È doveroso ringraziare il nostro concittadino Silvano Ferro, titolare della ditta, che ha seguito con dedizione, celerità e precisione la concretizzazione di questo importante progetto. - sottolinea l'assessore Zanon - Con questi nuovi dispositivi verrà purificata e sanificata l'aria e le superfici degli ambienti scolastici grazie ad una combinazione esclusiva di tecnologie all'avanguardia, inclusa la generazione di ioni, con un processo naturale al 100%, sicuro e senza alcun impiego di ozono». Il sindaco Giacomazzi è convinto della bontà dell'investimento anche per il futuro: «Potremo utilizzare i sanificatori anche dopo l'emergenza Covid 19 - conclude -. Dopo il Coronovirus avremo a disposizione un dispositivo che migliorerà la qualità della vita delle future generazioni di studenti».
Luca Marin
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