Sant'Antonio, 30 operazioni recuperate in un mese

Mercoledì 17 Novembre 2021
Sant'Antonio, 30 operazioni recuperate in un mese
LA SANITÁ
PADOVA Accelerare a più non posso, per due motivi. Per recuperare tutti gli interventi saltati nei mesi scorsi e per evitare che le liste d'attesa si allunghino ulteriormente nel caso in cui arrivi una nuova ondata Covid. Ecco perché l'Azienda ospedaliera di Padova sta compiendo il massimo sforzo programmando - evento mai accaduto prima - tanti interventi chirurgici ordinari anche nel fine settimana.
Succede all'ospedale di via Giustiniani ma succede anche all'ospedale Sant'Antonio, dove si stanno recuperando in media 30 interventi al mese. Erano stati lasciati in stand-by a causa dell'emergenza Covid ma ora vengono effettuati nelle sessioni operatorie previste sia nel sabato ma anche nella domenica.
LE ATTESE
Al Sant'Antonio già nel mese di ottobre questa attività era programmata al sabato ma ora per accelerare sul recupero delle liste ha avviato anche le operazioni di domenica mattina. Per la soddisfazione dei pazienti che nulla hanno a che vedere con il Covid se non per via di un tempo d'attesa sempre maggiore. Già, perché oltre ai pazienti colpiti dal virus gli ospedali si stanno facendo carico anche di tanti altri pazienti a cui dover garantire il massimo dell'attenzione e della tempestività. La pandemia ha dato grande lavoro nel periodo più buio dell'emergenza, quando le terapie intensive erano stracolme, e continua a dare molto lavoro ora per recuperare il tempo perduto.
IL PERSONALE
Dietro ad un'organizzazione ordinaria eseguita di sabato e domenica c'è un notevole impegno aggiuntivo del personale. In sala operatoria per ogni intervento ci sono infatti un anestesista, due medici, un operatore sociosanitario, due infermieri, oltre a due infermieri in reparto. «Stanno dando ogni energia per fornire un servizio eccellente - ha detto nei giorni scorsi il dg Dal Ben parlando del personale sanitario - nonostante la pressione del Covid»
L'obiettivo è arrivare entro fine anno ai livelli pre pandemia. Ogni equipe chirurgica che gravita nelle 13 piastre operatorie di via Giustiniani e via Facciolati, da qui a dicembre, si mette a disposizione per garantire un turno settimanale in più. Secondo il piano messo a punto dalla direzione, saranno garantiti in tutto 60 interventi extra tra venerdì pomeriggio, sabato e domenica. Il dato rappresenta una stima: una seduta operatoria copre circa 12 ore e, a seconda della complessità, si va da un minimo di tre interventi a un massimo di dodici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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