Samira, una pista porta all'estero

Venerdì 10 Gennaio 2020
Samira, una pista porta all'estero
STANGHELLA
Si arricchisce di nuovi colpi di scena la vicenda di Samira El Attar, la mamma 43enne scomparsa da Stanghella il 21 ottobre scorso. Secondo quanto è emerso, mercoledì scorso, dalla trasmissione di RaiTre Chi l'ha visto? riguardo alle dichiarazioni del procuratore di Rovigo Carmelo Ruberto, il marito Mohamed Barbri, finora l'unico indagato per omicidio e occultamento di cadavere, si troverebbe ancora a Barcellona, in Spagna, dove sarebbe giunto il 2 gennaio a bordo di un Flixbus preso a Padova con un biglietto pagato 109 euro. Il suo allontanamento potrebbe costituire un dato processualmente rilevante: anche se non ci sono elementi tali da giustificare un mandato d'arresto europeo, gli inquirenti avrebbero ormai accertato la fuga di Mohamed. E lo starebbero tenendo d'occhio. Il suo potrebbe essere un gesto premeditato.
L'uomo avrebbe atteso l'arrivo dal Marocco della suocera per affidarle la loro bambina, prima di mettere in pratica il proposito di allontanarsi dall'Italia. Senza contare che, nei giorni immediatamente precedenti la sua scomparsa, i vicini si erano insospettiti nel vederlo girare in bicicletta, cosa assai insolita.
Eppure è proprio in sella a una bicicletta (bianca come quella con la quale è sparita Samira) che Mohamed ha raggiunto la città di Monselice lo scorso 1 gennaio. Da lì in qualche modo è arrivato fino a Padova, dove è salito a bordo del Flixbus che lo ha portato in Spagna. Per la famiglia di Samira le coincidenze in questo caso non esistono. Se Mohamed si è allontanato, hanno ribadito nei giorni scorsi la madre Malika e il fratello Aziz, è perché è coinvolto in qualche modo nella scomparsa di Samira.
FAMIGLIA
La trasmissione di RaiTre Chi l'ha visto? ha rivelato nella puntata di mercoledì scorso l'esistenza di una seconda famiglia di Mohamed in Marocco. Pare infatti che da un'ex compagna l'uomo abbia avuto addirittura tre figli. Samira sarebbe stata a conoscenza dell'esistenza dell'ex compagna, ma pensava che dalla loro unione fosse nata solo una figlia. Una clamorosa bugia, dunque, sarebbe quella raccontata da Mohamed, anche ai familiari della moglie.
CONTATTI
Tra le rivelazioni che il procuratore avrebbe fatto alla troupe di RaiTre figura pure quella relativa ai tabulati telefonici.
Pare infatti che sul cellulare di Samira, nei giorni immediatamente precedenti la scomparsa della donna, fossero arrivate numerose chiamate da paesi esteri, come Francia, Svezia, Ungheria e Germania, effettuate da schede prepagate. Stava progettando anche lei una fuga? Da chi è stata contattata e per quale motivo? Una scelta solo personale o con condivisa con il marito? E per andare dove? Una pista, questa, che potrebbe aprire nuovi scenari.
Per questo la Procura di Rovigo, attraverso la trasmissione, ha lanciato l'appello affinché si facciano avanti le persone che hanno provato a contattare Samira. Ciascun nuovo dettaglio potrebbe rivelarsi fondamentale per avvicinarsi alla verità e finalmente trovare la donna.
Camilla Bovo
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Ultimo aggiornamento: 08:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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