Salvini: «Siamo uniti, è la forza che ci fa vincere nei Comuni»

Lunedì 20 Settembre 2021
ELEZIONI
CITTADELLA In un blindatissimo anfiteatro all'aperto in Campo della Marta, carabinieri a presidiare anche il camminamento di ronda e poi Polizia, Guardia di finanza e Polizia locale, ieri a mezzogiorno a Cittadella, feudo della Lega dal 1994, è stato presente il gotha del Movimento per sostenere i candidati sindaci e consiglieri padovani, alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre: il segretario federale Matteo Salvini ed il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.
TRECENTO
Per la città murata si presenta al secondo mandato Luca Pierobon, come a Vigodarzere con l'onorevole Adolfo Zordan nuovamente in corsa, mentre a Noventa Padovana a rappresentare il carroccio c'è Marcello Bano, consigliere d'opposizione e vice presidente della Provincia. I tre candidati si sono presentati alle circa 300 persone. A coordinare l'incontro il commissario provinciale della Lega Marco Polati, presenti anche l'europarlamentare Mara Bizzotto, gli onorevoli Massimo Bitonci ed Alberto Stefani, anche segretario regionale della Lega, l'assessore regionale a Sanità e Sociale Manuela Lanzarin ed i consiglieri regionali Giuseppe Pan e Luciano Sandonà. «Cittadella è il modello della buona amministrazione nei comuni - ha detto Stefani - Continuano a trovare divisioni ovunque, invece la grande anima della Lega siete voi con la grande passione, con i gazebo anche a Ferragosto».
Seppur smentite, continuano le voci sulle crepe nel movimento ed il gelo tra i due leader che sono invece assieme, fianco a fianco sul palco. Zaia apre ringraziando Matteo per il suo road show in Veneto e Friuli. Ringrazia per come i veneti hanno affrontato la pandemia, «siamo un popolo eccezionale», poi «siamo qui a consacrare Luca Pierobon», ed evidenzia: «ha bisogno dei voti di tutti, l'ho provato anch'io alle elezioni, dicevano che avevo già vinto, i conti si fanno con i risultati delle urne». Zaia dà dati incoraggianti sulla situazione pandemica sottolineando che oggi a Villorba con il generale Figliuolo cominceranno le somministrazioni della terza dose in Veneto, poi parla di autonomia: «Stiamo lavorando con Fontana per presentare l'intesa al Governo. La pandemia ci ha fatto perdere 20 mesi, chiediamo le 23 materie», ed ha ricordato le 11.700 vittime venete del Covid. Grande l'applauso.
MESSAGGIO
«Squadra che vince non si cambia - esordisce Salvini - siete qui in tanti mentre a Cosenza ora sono in 60 in piazza con Letta. Più cercano di dividerci, più ci uniscono. E' un onore essere qui con la Lega al governo che è una garanzia. Viva Cittadella, il Veneto ed il leone». Poi indica gli impegni di governo dove la Lega è presente «per non lasciare in mano il Paese a PD e 5 Stelle». Quindi: «Confermare quota 100, portare a casa l'autonomia chiesta da altre regioni, costi quel che costi, flat tax, stop al reddito cittadinanza, no ad altre tasse, no ad obbligo vaccinale». Applauso dopo l'annuncio: «Domani (oggi) sarò in carcere a Venezia a trovare Walter Onichini. Lui è carcere, il rapinatore è libero. Qualche cosa non va». Oggi, alle 16,30 Salvini sarà ad Arzergrande, ad inaugurare la nuova sede della Lega.
Michelangelo Cecchetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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