Ruba il borsello, pestato il ladro: la giustizia fai da te di tre operai

Lunedì 14 Ottobre 2019
Ruba il borsello, pestato il ladro: la giustizia fai da te di tre operai
CRIMINALITÀ
PADOVA Potrebbe esserci una sorta di giustizia fai da te dietro il pestaggio subito a settembre da un 31enne tunisino residente a Reggio Emilia, finito in ospedale con una prognosi di 30 giorni per fratture e trauma cranico, massacrato da tre romeni, tutti operai edili residenti a Padova.
Sulla vicenda indagano i carabinieri che hanno sentito le versioni delle persone coinvolte. Da una parte il 31enne, dall'altra i tre romeni di 25, 30 e 38 anni, che sostengono di aver fermato l'uomo che aveva cercato di rubare un borsello da un autocarro.
Il tunisino ha invece riferito di essere picchiato gratuitamente, mentre passava nei pressi del furgone di uno dei tre aggressori.
È successo lo scorso mese di settembre nei pressi di un cantiere edile in zona Meridiana.
Il 31enne tunisino avrebbe cercato di impossessarsi di un borsello lasciato all'interno di un furgone parcheggiato nei pressi del cantiere.
Scoperto, avrebbe abbandonato la refurtiva dandosi alla fuga, ma sarebbe stato raggiunto dal derubato e due suoi amici che lo avrebbero fermato e lo avrebbero picchiato. Sul posto sono arrivati un'ambulanza e i carabinieri.
Il 31enne è stato portato in ospedale e giudicato guaribile in 30 giorni per le lesioni riportate.
Per quest'ultimo è quindi scattata la denuncia per tentato furto, mentre i tre rumeni sono stati denunciati per concorso in lesioni personali aggravate.
M.L.
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