IL BLITZ
PADOVA Lei scaricava gli scatoloni durante il trasloco, lui notava quella borsa sull'androne di casa e la rubava per poi scappare in un baleno. La vittima è una ragazza padovana di ventisette anni, il ladro un tunisino irregolare di cinquant'anni. È stato arrestato domenica notte dai carabinieri della stazione di Prato della Valle dopo un blitz in piazza Mazzini, dove l'uomo stava bivaccando con alcuni amici nascondendo la refurtiva.
Il furto è stato messo a segno domenica sera in via Monterotondo, poco distante da corso Milano, ai danni di una giovane che sta cambiando casa. L'uomo passava per quella strada quando ha notato la borsetta e non ha resistito. Ha approfittato dell'assenza della padrona, ha commesso il furto ed è fuggito verso il centro. Dentro c'erano il portafoglio con alcune banconote in contanti, i documenti, ma soprattutto un cellulare iPhone. Ed è stato proprio il telefono l'elemento decisivo per incastrare il malvivente.
La geolocalizzazione dell''iPhone ha infatti condotto i carabinieri, che hanno ricevuto la denuncia, in piazza Mazzini. Qui i militari hanno controllato diversi stranieri che bivaccavano sulla panchine e, quando hanno perquisito Lassaad Boughanmi, è comparso il cellulare. È bastato chiamarlo e farlo squillare per avere la certezza che il telefono era proprio quello della ragazza. L'uomo è stato quindi arrestato per il reato di furto aggravato.
G.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Lei scaricava gli scatoloni durante il trasloco, lui notava quella borsa sull'androne di casa e la rubava per poi scappare in un baleno. La vittima è una ragazza padovana di ventisette anni, il ladro un tunisino irregolare di cinquant'anni. È stato arrestato domenica notte dai carabinieri della stazione di Prato della Valle dopo un blitz in piazza Mazzini, dove l'uomo stava bivaccando con alcuni amici nascondendo la refurtiva.
Il furto è stato messo a segno domenica sera in via Monterotondo, poco distante da corso Milano, ai danni di una giovane che sta cambiando casa. L'uomo passava per quella strada quando ha notato la borsetta e non ha resistito. Ha approfittato dell'assenza della padrona, ha commesso il furto ed è fuggito verso il centro. Dentro c'erano il portafoglio con alcune banconote in contanti, i documenti, ma soprattutto un cellulare iPhone. Ed è stato proprio il telefono l'elemento decisivo per incastrare il malvivente.
La geolocalizzazione dell''iPhone ha infatti condotto i carabinieri, che hanno ricevuto la denuncia, in piazza Mazzini. Qui i militari hanno controllato diversi stranieri che bivaccavano sulla panchine e, quando hanno perquisito Lassaad Boughanmi, è comparso il cellulare. È bastato chiamarlo e farlo squillare per avere la certezza che il telefono era proprio quello della ragazza. L'uomo è stato quindi arrestato per il reato di furto aggravato.
G.P.
