«Risse e violenza, Giordani ha abbassato la guardia»

Lunedì 13 Luglio 2020
«Risse e violenza, Giordani ha abbassato la guardia»
LE REAZIONI
PADoVA Aggressioni, risse, episodi d' intolleranza. Sale la tensione in città e il centrodestra lancia l'allarme sicurezza. Il dito rotto a una signora in un market in zona Palestro per aver osato protestare contro uno spacciare, una donna aggredita nelle piazze da un balordo per avere fatto l'elemosina ad un questuante, risse tra ragazzini nel cuore della città.
Negli ultimi giorni si sono moltiplicati a Padova gli episodi legati alla microcriminalità e, più in generale, al degrado sociale. Una circostanza che, ieri, ha fatto salire sugli scudi il consigliere della Lega Alain Luciani. «Non c'è ombra di dubbio che, negli ultimi tempi, l'amministrazione Giordani abbia abbassato la guardia sul fronte sicurezza ha scandito Luciani Da una decina di giorni, per esempio, sto ricevendo moltissime segnalazioni da Santissima Trinità».
«Qui, infatti, un gruppo di nomadi sta imperversando nei parchi pubblici, creando non pochi problemi ai residenti della zona. Non mi risulta, però, che il Comune abbia fatto qualcosa per far fronte a questa situazione».
«Mi pare del tutto evidente che la sicurezza a palazzo Moroni sia passata in secondo piano ha detto, ancora, l'ex assessore della giunta Bitonci L'amministrazione, infatti, è impegna su altri fronti, in primis quello del rimpasto di giunta. A pagarne il prezzo più alto, però, sono i padovani».
Sulla stessa lunghezza d'onda anche la capogruppo di Cambiamo! Eleonora Mosco che va già durissima contro l'amministrazione Giordani.
«L'inerzia di questa giunta sulla sicurezza è semplicemente sconcertante ha tuonato, sempre ieri, l'ex vicesindaco un'inerzia che la rende complice di una situazione che è diventata insostenibile. Ormai sono sempre di più le persone che si vergognano di avere votato, ormai 3 anni fa, per Giordani o, peggio ancora, per Lorenzoni».
«Il sindaco e il suo entourage ha rincarato la dose Mosco da troppo tempo sono impegnati nella nuova spartizione delle poltrone. Un'occupazione totalizzante che fa passare in secondo piano tutto il resto, lotta al degrado compresa».
«Giusto per fare un esempio - ha continuato sabato sera gli spacciatori imperversavano sotto i portici della chiesa dei Servi e davanti al teatro Ruzzante senza che nessuno intervenisse. I residenti della zona, poi, da tempo mi segnalano che la situazione di via Confalonieri si è fatta insostenibile. Qui, infatti, sono i pusher a farla da padroni».
«Il problema della sicurezza può essere risolto in vari modi ha concluso Mosco oltre che con la repressione, la questione può essere affrontata attraverso il potenziamento dell'illuminazione, la riorganizzazione della viabilità o puntando su interventi mirati dei Servizi sociali. L'opposizione non ha la pretesa di imporre al sindaco la sua ricetta per il risolvere il problema. Il punto è che Giordani e la sua maggioranza non stanno facendo assolutamente nulla e la città sta scivolando in un progressivo degrado. Se non s' interviene in tempi rapidi, si rischia che la situazione diventi ingestibile».
Alberto Rodighiero
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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