Recarsi a scuola senza inquinare, torna Raccogliamo miglia verdi

Mercoledì 23 Settembre 2020
Recarsi a scuola senza inquinare, torna Raccogliamo miglia verdi
AMBIENTE
PADOVA Ritorna il concorso Raccogliamo Miglia Verdi dedicato agli studenti che vanno a scuola in maniera sostenibile e responsabile: nell'edizione 2019 di Miglia verdi, usando le gambe e le bici al posto dell'auto privata, sono stati risparmiati 4,5 chili di polveri sottili e ben 15 tonnellate di anidride carbonica non sono stati immessi nell'aria che si respira. «Un risultato importante - commenta l'assessore Chiara Gallani - raggiunto con azioni virtuose ma semplici come andare a scuola a piedi in compagnia con i propri amici o in bici o in car pooling, sempre rispettando le misure anti Covid». L'iniziativa è nata con lo scopo di sensibilizzare gli alunni sull'importanza di muoversi e vivere in maniera sostenibile, dando ognuno il proprio contributo. Spesso sono proprio i più giovani ad insegnare agli adulti, in famiglia, quali comportamenti adottare per affrontare la crisi climatica in maniera sostenibile: lo imparano a scuola, anche con questa iniziativa. Sono i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze delle scuole primarie e secondarie di primo grado, i protagonisti del progetto che permette di abbassare le emissioni nocive nell'aria: quest'anno, la gara che si svolge dal 5 al 31 ottobre ed è arrivata con successo alla sedicesima edizione, metterà molti studenti a confronto, per raggiungere il miglior risultato, nella sfida a ripulire l'aria che circola in città: «Siamo in una crisi climatica e sanitaria - continua Gallani - per questo ho proposto alle scuole di aderire al Miglia Verdi tutto l'anno che consiste di guadagnare punti aggiuntivi se la scuola si impegnerà a realizzare in modo permanente, cioè tutto l'anno, i percorsi sicuri casa-scuola. Inoltre, le classi partecipanti potranno ottenere punti aggiuntivi raccontando l'esperienza del piedibus o del bicibus, alle scuole che ancora non l'hanno adottato. In questo modo si coinvolgono più alunni e il messaggio circolerebbe più velocemente e ampiamente». L'anno scorso hanno partecipato circa 20 scuole; ad oggi, sono già più di 10 quelle che si sono iscritte: per farlo, cliccare su informambiente@comune.padova.it. Al termine della sfida, saranno premiate le sei classi più brave, tre delle primarie e tre delle secondarie: ai primi tre vincitori andrà un premio di 500 euro, 400 euro, 300 euro.
Ines Thomas
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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