Rapina a un connazionale, condannato a tre anni

Sabato 17 Febbraio 2018
LA SENTENZA
PADOVA Il tunisino di 28 anni, Rhimi Sofyen, ieri davanti ai giudici del Tribunale del collegiale è stato condannato a tre anni e un mese di reclusione per rapina e lesioni ai danni di un connazionale. Inoltre dovrà versare una multa di 700 euro. Il tunisino, insieme a un altro complice, il 5 agosto del 2014 a Padova ha prima immobilizzato e poi colpito con una catena un connazionale per rubargli il portafogli con all'interno 30 euro. Il rapinato è stato costretto a sottoporsi alle cure dei medici del pronto soccorso dell'ospedale civile, ed è stato giudicato guaribile in cinque giorni. Rhimi Sofyen è una vecchia conoscenza delle forze di polizia. A marzo dell'anno scorso, in piazza delle Erbe, è stato arrestato dai carabinieri perchè aveva in tasca sei grammi di cocaina. Nel novembre del 2014 ha aggredito un agente spezzandogli una mano. Il poliziotto è svenuto e il nordafricano, processato con il rito della direttissima, è stato condannato al solo obbligo di firma per quattro giorni alla settimana in Questura. E poi nel settembre del 2011 ha pestato e rapinato un medico al Portello. E nello stesso anno, il tunisino che al polso ha tatuato le due lettere H J, è stato identificato dalla sola polizia venti volte. Il primo fotosegnalamento a Padova è del gennaio del 2009. Era sbarcato sulle nostre coste nel dicembre del 2008.
M.A.
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