(F.Cav.) I lavori del nuovo raccordo fra l'A4 e l'A13 termineranno a fine aprile. Verosimilmente le auto cominceranno a transitarvi fra un paio di mesi, subito dopo il collaudo. La bretellina assolverà una funzione strategica: consentirà a chi proviene da Venezia ed è diretto a Bologna di uscire al casello di Padova sud. Viceversa, chi entra dalla tangenziale potrà proseguire verso Venezia. L'opera è costata 20 milioni ed è stata interamente finanziata da Autostrade per l'Italia Spa. I lavori sono iniziati tre anni fa. Secondo il cronoprogramma l'intervento si sarebbe dovuto concludere ancora nel settembre del 2015. Qualcosa però è andato storto. Nello specifico, sono state rinvenute tracce di amianto in alcune parti del conglomerato cementizio utilizzato per la nuova sede stradale. Motivo per cui il cantiere è stato bloccato al fine di eseguire tutte le verifiche del caso. Nonostante le analisi dell'Arpav abbiano dato esito negativo, Autostrade Spa ha comunque messo in sicurezza i pezzi di manto contenenti particelle di eternit. L'ex sindaco di Albignasego, oggi consigliere regionale di Forza Italia, Massimiliano Barison ha seguito il progetto fin dalle primissime fasi. «Siamo riusciti a strappare condizioni migliorative per i residenti chiarisce in origine la bretellina sarebbe dovuta passare a ridosso delle abitazioni. A causa delle rimostranze dei cittadini ci siamo seduti intorno ad un tavolo e, insieme agli attori interessati, abbiamo trovato la quadra». In pratica, il raccordo è stato spostato di una decina di metri in modo che fosse il meno impattante possibile per la popolazione. «Si tratta della più grande opera della Provincia realizzata negli ultimi tempi», aggiunge Barison. Erano cinquant'anni, da quando esiste l'autostrada A13, che si parlava della necessità di costruire il raccordo. «Servirà pure a sgravare il traffico sulle tangenziali, intasate nelle ore di punta conclude il consigliere regionale - personalmente continuerò ad occuparmi del tema della grande viabilità. È una priorità nell'attuale contesto storico».
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