Tornano ad aprirsi le porte della Casa delle Associazioni. La struttura, infatti, ritorna ad ospitare le vaccinazioni dei cittadini negli spazi ricreativi solitamente destinati agli anziani e alle diverse organizzazioni del paese, ora adibiti, per l'occasione, ad ambulatori. Centoventi i pazienti attesi, tra over 60, fragili e disabili, a ricevere la somministrazione della prima dose di vaccino nella giornata di oggi dalle 08.30 fino alle 12.30. A dirigere i lavori del punto vaccinale il dottor Cosimo Guerra, coordinatore della medicina di gruppo integrata Marco Bernuzzi con un team ormai ampiamente collaudato composto dalle dottoresse Camarda, Pettenuzzo e Vesco che, al ritmo di due persone ogni dieci minuti, continueranno la loro operazione di tutela della cittadinanza. Felice ed orgoglioso del prosieguo dell'iniziativa il sindaco Gabriele Volponi: «La medicina di famiglia ha dimostrato grande disponibilità e nei diversi fine settimana siamo riusciti a dare continuità a questo spazio vaccinale fornendo un ottimo servizio alla cittadinanza, evitando la costrizione di uno spostamento fino alla Fiera di Padova, scomodo soprattutto per i più anziani e per le fasce più deboli della popolazione. Molti i volontari ai quali va il mio ringraziamento, nonché i collaboratori sanitari intervenuti dalle prenotazioni a tutte le fasi successive». Chiamati a prestare servizio come di consueto, nella logistica e nell'assistenza, il comitato di casa della Croce Rossa Italiana, guidato da Francesco Garbo, e i volontari dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Maserà, Albignasego e Due Carrare, capitanati da Mauro Zanatta, che si sono resi promotori in tal sede anche dell'ultima campagna del Telefono Azzurro.
Iris Rocca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Iris Rocca
© RIPRODUZIONE RISERVATA